La stagione di caccia alla grouse va dal 12 agosto al 10 dicembre in Inghilterra, Galles e Scozia, e dal 12 agosto al 30 novembre nell'Irlanda del Nord. Selvatico molto rustico, misterioso abitatore della brughiera, è molto apprezzato sia per la difficoltà della caccia sia per la bontà delle sue carni.
Lo racconta un grande esperto, George Digweed, sulla rivista inglese The Field, fornendo ampii dettagli su difficoltà del tiro, metodi di caccia, accorgimenti per ottenere risultati di successo. Le migliori condizioni per una caccia proficua? Secondo lui, un drive in ottobre-novembre, in una mattinata fredda e umida, con forte vento.
Caccia d'elite, per cacciatori facoltosi, molto meno comune e molto più ricercata che le altre cacce inglesi a fagiani, pernici e anatre, necessita di esperienza sia sulle abitudini del selvatico, sia sul metodo di tiro, visto che spesso occorre sparare di stoccata, in posizioni le più disparate, difficili e impegnative. Bisogna "capire", essere un tutt'uno con l'uccello e la brughiera, afferma Digweed. Quando arrivano di fronte, la maggior parte degli uccelli dovrebbero essere colpiti d'infilata, non troppo da vicino. La combinazione fuclie e cartuccia deve essere adeguata per il compito. Doppietta, con una prima canna di strozzatura modesta, cartucce leggere (30-32 gr). Un agile gioco di gambe, spalle e capo ben saldi, "culo di pietra", abbigliamento che si confonde coi mutevoli colori della brughiera. Nervi saldi il più possibile, tempestività nello scegliere il momento più propizio per alzarsi in piedi e imbracciare, con un conseguente movimento sui piedi.
Se per il vento teso le grouse passano radenti e di lato, o di dietro, dovrai trovare la determinazione giusta per voltarti e sparare con l'uccello che si allontana rapidamente. E ricordare che hai a che fare con un vero selvatico, che scarta improvvisamente, senza una regola precisa, soprattutto a stagione avanzata, quando questi selvatici fanno branco e disorientano il cacciatore. In questi casi, è opportuno scegliere un capo e concentrarsi su di lui, evitando di sparare nel mucchio. Indispensabili i cani per la battuta e un cane personale per il recupero.
La sicurezza è un altro aspetto importante della caccia alla grouse. E' prudenza segnalare i limiti dell'angolo di tiro a destra e sinistra, per evitare spiacevoli conseguenze. Rispettare rigorosamente il corno di no-shooting-in-front ed essere consapevoli di ciò che ci circonda; a volte si dovrebbe smettere di sparare davanti molto prima del suono del corno. Un cappello di feltro con visiera e occhiali di protezione, oggi disponibili in una varietà di colori, alcuni dei quali possono migliorare la luce in giornate buie, grigie, cupe, permettendoti di vedere gli uccelli in anticipo, in modo da avere più tempo per impostare la fucilata.
"La caccia dei Re", così la definiscono da quelle parti, offre l'opportunità di misurarsi con selvaggina di grande rispetto, velocissima e dal volo imprevedibile, in uno degli scenari più incredibili e indimenticabili che gli United Kingdom possano offrire.