Il Consiglio regionale del Piemonte va spedito verso l'approvazione definitiva della nuova legge sulla caccia, che probabilmente avverrà entro le due prossime sedute. Negli ultimi giorni è proseguito l'esame degli emendamenti, con l'approvazione degli articoli della legge, fino al decimo.
Si è discusso e approvato l'articolo 7 sul tema dei Piani faunistici provinciali, così come l'articolo 8 (Istituti di conservazione e riproduzione della fauna selvatica). Riguardo quest'ultimo, tra le novità introdotte dagli emendamenti approvati, troviamo: la riduzione ad un massimo di 600 ettari (invece che 1000) sull'estensione delle Zrc; il termine delle immissioni di selvaggina provenienti dalle predette zone al 15 marzo; l'obbligo per Atc e Ca di un periodo di preambientamento della fauna selvatica nata in cattività per una durata non inferiore a 20 giorni (attraverso idonee strutture, anche temporanee, collocate sul territorio venabile ed il rilascio dovrà avvenire entro e non oltre il 30 luglio di ogni anno).
Con l'articolo 9 si limita l'ammissione a due soli ATC e CA. Viene approvato anche l'articolo 10 (Definizione e gestione degli ambiti territoriali di caccia e dei comprensori alpini), senza l'aggiunta di emendamenti. L'aula riprenderà l'esame martedì prossimo. Tra le questioni più spinose da affrontare c'è il possibile inserimento del divieto totale di caccia la domenica.