Negli scorsi giorni le associazioni animaliste e ambientaliste Italia Nostra, Lipu e Wwf hanno sollecitato l'istituzione degli Ambiti Territoriali di Caccia in Sardegna e l'approvazione del piano faunistico venatorio. A rispondere è l'associazione Cpa, la quale fa notare alle stesse che l'istituzione degli ambiti provocherebbe "milioni di abbattimenti in più rispetto oggi".
“La Sardegna è l’unica Regione Italiana che fino ad oggi è riuscita ad evitare il dramma degli ATC, ciò in quanto il senso di responsabilità dei Cacciatori, che si autolimitano a due giorni fisse di caccia (giovedì e domenica), ha portato a rinunciare ai prelievi per tre giorni la settimana (a scelta su cinque giorni), che sarebbe doverosamente previsto in caso di attuazione del PRF”. Leggi tutto il comunicato