Il Calendario Venatorio delle Marche sarà approvato entro il 15 giugno, come previsto dalla legge. Parola dell'Assessore Moreno Pieroni. Presente al consueto convegno dell'Atc Macerata 2 e della locale Federcaccia dal titolo “Ricerca e Gestione: il futuro del prelievo sostenibile della fauna selvatica cacciabile”, Pieroni ha illustrato le ultime novità per i cacciatori marchigiani: come il Piano di controllo per il cinghiale recentemente approvato, la predisposizione del nuovo Piano Faunistico Venatorio Regionale, e il Calendario Venatorio 2018/2019, in fase di approvazione e già condiviso con tutti i soggetti istituzionali interessati.
Durante il convegno Daniel Tramontana, tecnico faunistico, ha illustrato le risultanze dello studio sul Tordo Bottaccio con radiotelemetria in Italia Centrale, che ha permesso con questi dati di poter effettuare il prelievo venatorio fino al 31 Gennaio.
Daniele Sparvoli, responsabile dell’Osservatorio Faunistico Regionale, ha illustrato i contenuti del calendario venatorio per la prossima stagione venatoria, che sarà simile a quello dell’annata precedente, con l’unica eccezione della caccia alla coturnice che vedrà una modifica in linea con il piano nazionale di gestione, che prevede un apposito corso per i censimenti ed il piano di prelievo; ma come confermato dal moderatore del convegno Nazzareno Galassi, l’ATC Macerata 2 ha già predisposto da tempo delle apposite aree di rispetto per la gestione della coturnice, per cui l’adeguamento al piano di gestione nazionale di cui sopra, andrà di pari passo.
Lo stesso Sparvoli ha illustrato il calendario di selezione per gli ungulati che quest’anno per la prima volta, per quanto riguarda il cinghiale, prevede l’apertura il 22 Aprile. Per le specie in deroga confermato il prelievo di Storno, Piccione e Tortora dal Collare.