La riforma della legge sulla caccia in Piemonte sta per arrivare all'approvazione. Stando a ciò che riferisce il quotidiano La Stampa ci sarebbe stata in queste ultimissime ore una svolta sul divieto di caccia di domenica, chiesto a gran voce dal Movimento Cinque Stelle.
Dopo mesi di trattative pare si sia arrivati ad un compromesso per contingentare gli interventi sulle centinaia di emendamenti presentati da M5s: la legge vieterebbe la caccia in tutte le domeniche di settembre. Questo accordo, votato dai capigruppo del Consiglio regionale, permetterebbe dunque di arrivare al voto nella serata di oggi, martedì 5 giugno.
Anche se certamente ridimensionato rispetto a quanto paventato, questo e gli altri divieti (ricordiamo l'esclusione di 15 specie cacciabili, secondo la legge nazionale ed europea) è comunque grave.
L'ennesima vessazione che obbliga tutti i cacciatori ad una riflessione. A questo punto, è chiaro, questa piemontese non è più una questione regionale. La protesta dovrebbbe impegnare tutti i cacciatori, a prescindere dalle loro associazioni e dalle loro appartenenze politiche.