Dalle temute indiscrezioni si passa alle incredibili certezze. Tant'è che anche sul sito del Ministero dell'Ambiente nella pagina "Uffici diretta collaborazione", alla voce "Segreteria del Ministro", si legge: Capo della Segreteria del Ministro: Dott. Fulvio Mamone Capria.
E' tutto vero dunque, un anticaccia sfegatato, che spesso e volentieri ha dimostrato la sua impostazione preconcetta sulla gestione venatoria della fauna, che invece è tutelata dalla legge e valorizzata dalle Direttive Ue Habitat e Uccelli, avrà voce in capitolo sulle attività del ministero. In molti, in queste ore stanno parlando di un evidente conflitto di interessi, essendo Mamone Capria a guida di un'associazione animalista, la Lipu.
E' lo stesso Ministro Costa, nominato in quota 5 Stelle a dargli questo incarico, scegliendo proprio lui come uomo di fiducia per le politiche ministeriali. Il capo della Segreteria, alle dirette dipendenze del ministro, può essere infatti scelto anche fra soggetti esterni alla pubblica amministrazione sulla base di un rapporto fiduciario, che assicura il supporto all'attività del ministro. Il che è tutto un dire. Ora più che mai sarebbe opportuno un intervento politico dei parlamentari amici della caccia. E dall'altra forza politica al governo. Salvini in primis.