Migliaia di cacciatori hanno risposto all'appello delle associazioni venatorie piemontesi, presentandosi al ritrovo in Piazza Vittorio Veneto a Torino questa mattina per dire no alle restrizioni contenute nella nuova legge sulla caccia. Un lungo corteo, formato da circa ottomila cacciatori, pacifico e rumoroso, ha sfilato in via Po fino a giungere davanti al palazzo della Regione in piazza Castello, dove era in corso una riunione della Giunta.
Una delegazione di rappresentanti dei cacciatori è stata ricevuta da Chiamparino, dall'Assessore Ferrero e da altri assessori presenti, a cui sono state esposte le ragioni della protesta. Tra i manifestanti c'erano anche il Senatore Francesco Bruzzone, l'Europarlamentare Pd Renata Briano, la deputata di Fratelli d'Italia Maria Cristina Caretta, il segretario e parlamentare della Lega Riccardo Molinari, i parlamentari di Fdi Augusta Montaruli e Carlo Fidanza, e i consiglieri regionali Roberto Ravello di Fdi e Gianluca Vignale del Movimento sovranista.
I precedenti aggiornamenti:
Aggiornamento delle 10.00
Come si vede dalle foto arrivate alla nostra redazione, sono molti i cacciatori che stanno arrivando in Piazza Vittorio Veneto per il corteo che sfilerà per le strade di Torino. La mobilitazione rivendica il rispetto della legge statale 157/92 contro le vessazioni contenute del ddl in via di approvazione in Regione, per cui sono stati evidenziati palesi profili di incostituzionalità.
Aggiornamento delle 11.30
Il corteo, scortato dalla Polizia per evitare il contatto con un gruppo di anticaccia che ha inscenato una piccola contro manifestazione, è arrivato sotto il palazzo della Regione, dove una delegazione delle associazioni venatorie è stata ricevuta dai rappresentanti della Giunta e del Consiglio regionale.