La Giunta regionale dell'Umbria, su proposta dell'assessore alla caccia Fernanda Cecchini, ha approvato definitivamente il calendario venatorio 2018 - 2019, ed i primi effetti si avranno proprio domenica prossima, 17 giugno, quando si aprirà la caccia di selezione al capriolo.
"Il calendario approvato – ha affermato l'assessore Cecchini – sostanzialmente conferma le scelte che avevamo già compiuto nelle scorse stagioni venatorie, visto il consenso ed i buoni risultati raggiunti che hanno permesso ai cacciatori di esercitare la propria passione venatoria e nello stesso tempo però di essere in sintonia sia con le direttive europee, con le direttive Habitat e sulla biodiversità che in un territorio regionale come quello dell'Umbria rivestono particolare importanza. Il calendario – ha sottolineato l'assessore Cecchini – come sempre è stato ampiamente partecipato con le Associazioni venatorie, agricole e ambientaliste rappresentate, nella Consulta faunistico venatoria, nella terza Commissione dell'Assemblea Legislativa ed è stato sottoposto, così come prescrive la legge, al parere dell'Ispra, l'Istituto Superiore per la Protezione e la ricerca ambientale. Sono previste due giornate di preapertura, il 2 e 9 settembre (il 9 fino alle 13), escludendo dalle specie cacciabili il merlo, e una modifica nel periodo del prelievo del cinghiale, previsto nella prossima stagione venatoria dal 6 ottobre al 6 gennaio.
"Per la predisposizione del nuovo calendario venatorio – sottolinea l'assessore Cecchini – abbiamo come sempre seguito la strada del confronto e dell'ascolto delle associazioni venatorie, agricole e ambientaliste rappresentate nella Consulta faunistico venatoria regionale in merito alle scelte operate dall'Assessorato. Nella proposta che ne è scaturita – prosegue - sono confermate due giornate di preapertura, nei giorni di domenica 2, dalle 6.15 alle 19.30, e domenica 9, dalle 6.15 alle 13, in cui si potranno cacciare esclusivamente da appostamento temporaneo, fisso con richiami vivi e appostamento per gli acquatici, le specie previste nel calendario dello scorso anno, ad esclusione del merlo. L'avvio generale della caccia sarà il 16 settembre, terza domenica del mese, come previsto dalla legge nazionale".
"Il periodo del prelievo del cinghiale, nelle forme consentite – aggiunge l'assessore - è stato leggermente differito, spostando la data di apertura al 6 ottobre e quella di chiusura al 6 gennaio. Per gli altri periodi e le modalità di prelievo sono stati riconfermati i criteri adottati nella scorsa stagione".