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Campania, Comitato faunistico affronta parere Ispra


mercoledì 13 giugno 2018
    

 
Anche in Campania sta per essere approvato il Calendario Venatorio 2018 - 2019. Giovedì 14 giugno si riunirà il Comitato Tecnico Faunistico Venatorio regionale per valutare le indicazioni pervenute dall'Ispra sulla proposta di calendario inviata dalla Regione. 

Per la tortora, in previsione di un Piano nazionale di gestione, in via di definizione, Ispra ritiene limitare a due giornate la caccia in preapertura, adottando un carniere giornaliero e stagionale non superiore a 5 e 20 capi per cacciatore e nella forma esclusiva dell'appostamento.


Per quaglia e fagiano Ispra ritiene idonea l'apertura generale al primo ottobre, per ridurre il disturbo in una fase delicata del ciclo biologico di diverse specie ornitiche. "Inoltre in tal modo - scrive Ispra - si favorirebbe un più efficace svolgimento della vigilanza sull'attività venatoria". Per il fagiano inoltre si suggerisce la verifica dello status locale e specifici piani di prelievo negli Atc in caso di proseguimento oltre il 30 novembre.

La beccaccia per l'Istituto dovrebbe chiudere addirittura il 31 dicembre, con la possibilità di estensione fino al 10 gennaio ma solo a seguito di una pianificazione del prelievo a partire dall'analisi dei capi abbattuti e dal monitoraggio della specie. La caccia all'avifauna acquatica dovrebbe chiudere al 20 gennaio, così come per tutte le specie ornitiche delle zone umide, al fine di evitare rischi di confusione con le altre specie e disturbo al passaggio dei migratori. Ispra ritiene
in particolare di limitare il prelievo della pavoncella (in declino globale secondo Birdlife International, anche se in considerevole aumento in Italia - +7,7% all'anno). La chiusura ai turdidi (tordo sassello, tordo bottaccio e cesena) richiesta dall'Ispra è il 20 gennaio.

Ispra dice sì al posticipo a febbraio per colombaccio (3 febbraio) e corvidi (10 febbraio), visto che le specie in oggetto sono ampiamente diffuse sul territorio regionale e nazionale e hanno uno stato di conservazione definito sicuro. L'istituto governativo invita però la Regione a valutare le condizioni climatiche alla fine dell'inverno e le difficoltà per gli uccelli di soddisfare il loro fabbisogno nutrizionale e fa notare che per il colombaccio si supera l'arco temporale massimo consentito dall'articolo 18 della 157/92. Per l'allodola si chiede l'adozione delle misure previste dal piano nazionale.

Per la lepre comune Ispra osserva che il prelievo dovrebbe basarsi anche su censimenti e su stime d'abbondanza della specie. Sull'addestramento cani Ispra ritiene condivisibile far coincidere l'attività con l'apertura della stagione venatoria, un eventuale anticipo deve essere limitato ai primi di settembre, dice l'istituto - in virtù della difficoltà ad accertare l'assenza di fauna selvatica in fase di nidificazione. 

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14 commenti finora...

Re:Campania, Comitato faunistico affronta parere Ispra

come al solito la mamma degli imbecilli è sempre incinta vero SIG DI MARZIO? MASSI lo so che le proposte di calendario soo buone ma come tu ben sai bisogna vedere se engono approvate .non dico che le aav non fanno nulla A PARTE LE TESSERE xo potrebbero contrastare un pò di più gli animalari

da genny 4 bott 14/06/2018 20.54

Re:Campania, Comitato faunistico affronta parere Ispra

Genny Savastano stai senza pensieri

da Ciro Di Marzio 14/06/2018 20.28

Re:Campania, Comitato faunistico affronta parere Ispra

Si sa qualcosa dagli uffici regionali?

da bn1 14/06/2018 15.56

Re:Campania, Comitato faunistico affronta parere Ispra

Di demeriti ve ne sono molti davvero, a partire da una classe non adeguatamente preparata e appassionata. Però qualcuno che ama la caccia ed andarci in maniera dignitosa vi è e quelle persone non devono fuoriuscire dalle associazioni, perchè fungono da stimolo a far in modo che i soliti facciano disastri. Voglio dirti Genny anche che la testa degli italiani in questi ultimi anni è cambiata anzi direi peggiorata, vi è un ambientalismo che è divenuto animalismo e non hanno capito che il ruolo del cacciatore è fondamentale,nessuno più di lui vuole che la natura sia in buono stato, come in ogni categoria vi è il buono ed il cattivo.Mi auguro di poter andare a caccia ancora per molti, ma dobbiamo tutti scorciarci le maniche ed essere costruttivi e chiedere domandare informarsi sempre in maniera da essere da stimolo a quei dirigenti di aavv o regionali che non sono all'altezza.Detto cio' ti ricordo che le scelte le fa la regione, il calendario richiesto dalle associazioni è un buon calendario che ha delle date di apertura e chiusura ottime e non è passabile di ricorso, ora sarà la regione a fare le sue scelte, sperando che continui nell 'opera di miglioramento degli ultimi 2-3 anni.Speriamo bene

da Massi 14/06/2018 15.32

Re:Campania, Comitato faunistico affronta parere Ispra

GRAZIE PER I SALUTI MASSI SEI UNA PERSONA GENTILE , IO NON VOGLIO LA CACCIA COME IL 1980 MA PARAGONARLA ALLE ALTRE NAZIONI TIPO FRANCIA SPAGNA GRECIA O ALTRE CHE NON TI STO A ELENCARE ,DA COME DIFENDI LE AAVV SI VEDE CHIARAMENTE CHE APPATIENI A QUALCHE AAVV E SU QUESTO NON C è NULLA DI MALE FIGURIAMOCI MA NON PUOI DIRE CHE LE AAVV SI SONO SMAZZATE A DIFENDERCI NON HANNO FATTO UN GRAN CHè PER SALVAGUARDARCI ,MI HAI GENTILMENTE ELENCATO I MERITI DELLE AAVV MA NON MI HAI ELENCATO LE NEGATIVITà DELLE AAVV. TI SALUTO E VORRE TANTO CHE CONTINUOASSIMO A SCAMBIARCI PARERI SEMPRE CON EDUCAZIONE E RISPETTO AMBEDUE LE PARTI.

da GENNY 4 BOTT 14/06/2018 15.13

Re:Campania, Comitato faunistico affronta parere Ispra

Genny, sei molto simpatico. I tordi l'ispra ti dice che secondo il suo parere che non è vincolante vanno chiusi al 20 gennaio, ma la regione come lo scorso anno grazie alla possibilità di usare la decade di sovrapposizione li porta al 31 gennaio. Questione storni si possono sparare con le deroghe ed è stato chiesto, per reintrodurre lo storno tra le specie cacciabili si sta facendo un altro percorso,ma come ben sai la burocrazia mangia questo paese. Voglio dirti che il parere ispra è una cosa, quello che vogliono le aavv è un altra e quello che deciderà la regione è altra cosa ancora. Non è vero che ogni anno andiamo peggio, qualche anno fa la preapertura te la sognavi era continuamente fermata da ricorsi, fino a due anni fa i tordi li sparavi fino al 20 gennaio dallo scorso anni si chiudono al 31 gennaio, il colombaccio probabilmente verrà messo in preapertura e gli acquatici è stta chiesta la chiusura al 31 gennaio.DInoltre da molti anni non si andava a caccia fino al 10 febbraio.Certo se tu vuoi andare a caccia come nel 1980 questo non succederà mai mai mai più! saluti.

da Massi 14/06/2018 14.10

Re:Campania, Comitato faunistico affronta parere Ispra

massi sicuramente appartieni alle aavv x questo le difendi cosi. MA NON VEDI CHE OGNI ANNO ANDIAMO PEGGIO E LE AAVV CHE FANNO ???? 00000000000 IMPORTANTE è CHE FANNO TESSERE ASSICURATIVE. POI MI SAI SPIEGARE PERCHè L ANNO SCORSO I TORDI FINO AL 31 GENNAIO E QUEST ANNO FINO AL 20. GIà HANNO CALCOLATO CHE I TORDI FANNO MENO FIGLI? MA COME SONO BRAVI STI SCENZIATI, INOLTRE LE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI STORNI COME MAI NON SI POSSONO SPARARE? FACCIAMO LE ASSICURAZIONI PRIVATE SONO PIù SICURE E FACCIAMO CAPIRE AI SIGNORI ASSICURATORI CHE LA PAPPATORIA è FINITA VERO MASSI, POI MI SPIEGHI COSA FANNO LE AAVV A PARTE DI ACCONTENTARE GLI ANIMALARI

da GENNY 4 BOTT 14/06/2018 13.53

Re:Campania, Comitato faunistico affronta parere Ispra

Le associazioni stanno lavorando bene,è solo volontà politica.Le aavv hanno fornito tutte la documentazione per un calendario equilibrato e possibile. Ora sta alla regione accoglierr o andare dietro ad un animalismo nocivo allo stesso ecosistema

da Massi 14/06/2018 9.07

Re:Campania, Comitato faunistico affronta parere Ispra

RINGRAZIAMO LE NOSTRE ASSOCIAZIONI. ABBANDONIAMOLE PER UN PAIO D ANNI NON ANDIAMO A CACCIA TUTTI PERò POI QUANDO FANNO I CONTI E SI TROVANO I SOLDI IN MENO VEDETE COME CAMBIANO LE COSE.

da GENNY 4 BOTT 13/06/2018 21.40

Re:Campania, Comitato faunistico affronta parere Ispra

Chiudetela ! AH!AH!AH!AH!AH!AH!

da jamesin 13/06/2018 18.59

Re:Campania, Comitato faunistico affronta parere Ispra

Ogni hanno è sempre peggio. Aspettiamo il calendario venatorio e poi ci regoliamo con i versamenti entro il 20 Giugno penso a molte rinunce. Troppe restrizioni dalla preapertura alla caccia agli acquatici all'apertura generale, che poi generale di che' fissata al primo ottobre, mentre in precedenza era fissata alla terza domenica di settembre e ci si potrebbe dilungarsi in materia.... Che delusione...

da Diego 72 13/06/2018 17.12

Re:Campania, Comitato faunistico affronta parere Ispra

ma che ca.. l aprite a fare? i colombacci sono in sovra numero e si vede ampiamente e poi lo scorso anno i turdidi si sono cacciati fino al 31 gennaio e i colombacci fino al 10 febbraio inoltre vsdiamo questa commissione ISPRA da chi è formata ? solo da animalari sicuramente. cosa ne vogliamo sperare? NON PER ESSERE RIPETITIVO MA LE AAVV DOVE SONO? addirittura si parlava addirittura il colombaccio in preapertura, la quaglia addirittura il 1 ottobre ? e dove le trovi più? ma la commissione ispra capisce qualcosa di caccia ? PENSO DI NO.....

da GENNY 4 BOTT 13/06/2018 14.11

Re:Campania, Comitato faunistico affronta parere Ispra

Ispra quando c'è da limitare è sempre in prima fila...ancora insiste con i turdidi e la loro migrazione pre nunziale poi in altri paesi europei ci danno dentro fino a tutto febbraio..ma come funziona!!!

da Mauro 13/06/2018 12.28

Re:Campania, Comitato faunistico affronta parere Ispra

Tante sciocchezze e faziosità. Iniziamo con i turdidi tutti posticipabili al 31 gennaio utilizzando la decade di sovrapposizioni come la stessa ispra consente di fare. -Colombaccio bene i tre giorni in preapertura ma mettere poi le stesse date dei nocivi cioè 10 ottobre 10 febbraio -Acquatici 1 ottobre 31 gennaio data del tutto compatibile come avviene nella maggior parte delle regioni tenendo conto che in Campania la maggior parte delle zone umide è in area protetta. -Pavoncella è già soggetta a piano di gestione con 5 capi giornalieri e 25 capi stagionali -Allodola già presente un piano di gestione con 10 capi giornalieri e 50 stagionali, ma ci sarebbe la possibilità di aumentare a 20-100 censendo chi utilizza richiami vivi. -Quaglia data 16 settembre 30 ottobre compatibile con la 157/92 la data di fine periodo di riproduzione e dipendenza indicata nel documento Key concepts è il 20 settembre e la sovrapposizione di dieci giorni con il periodo di fine riproduzione e dipendenza,indicato nel documento Key Concepts, è consentita dalla guida interpretativa al paragrafo 2.7.2 la specie è classificata “Least concern” dall’International Union for Conservation of Nature, ovvero la categoria di specie animali a più basso rischio, a cui appartengono le specie abbondanti e diffuse. Tortora ridurre da 3 a 2 giornate il periodo di preapertura.

da Matra 13/06/2018 10.12