Su proposta dell'assessore all'agricoltura e alla caccia Giuseppe Pan, la giunta regionale ha prorogato anche per la prossima stagione venatoria, il regime sperimentale che dal 2010 consente di poter prelevare fino a 800 cinghiali (200 in più deli anni passati) in Lessinia e nel nord veronese.
L'assessore dichiara: "Si tratta di un prelievo del tutto sostenibile, che ha ottenuto il parere favorevole dell'ISPRA per contenere il proliverare della specie, visti i problemi causati nel territorio veronese, caratterizzato da spiccata vocazione agricola."
Nei 50 ettari interessati si stimano presenti attualmente tra i 1000 e 1500 capi. Dal 2010 al 2018 con il prelievo autorizzato sono stati abbattuti circa 400 capi a stagione (per metà cinchiali con meno di 12 mesi, il 20% maschi adulti e il restante femmine adulte).
Questo regime sperimentale si integra con le azioni del Piano regionale triennale di controllo del cinghiale che si attuano nel restante territorio regionale, questo ai fini di riportare le popolazioni dei cinghiali a liverri sostenibili e compatibili con l'ecosistema e contenere i danni causati non solo alle colture ma anche ha habitat ed ambiti ecologici di rilevanza comunitaria. La caccia ai cinghiali sarà possibile dal 1 novembre 2018 al 31 gennaio 2019, ma dal 15 agosto al 31 ottobre sarà consentita la caccia di selezione.