Questa mattina la III Commissione-Attività produttive cultura formazione e lavoro, presieduta da Andrea Costa ha approvato il disegno di legge che esenta i neo cacciatori dal pagamento della tassa di concessione regionale per l’abilitazione venatoria esclusivamente per il primo anno di esercizio della caccia. I cacciatori, presidio importante nell’entroterra boschivo, sono infatti in progressivo calo (il numero dei cacciatori tesserati in Regione, è sceso da quasi 20.000 attivi nel 2012 a circa 15.000 nel 2017) e la norma intende stimolare nuove iscrizioni.
Il presidente di commissione Andrea Costa soddisfatto ha dichiarato: "Il calo di cacciatori ha determinato una preoccupante riduzione della presenza umana nelle zone boschive del nostro territorio, causando l’inevitabile abbandono di molte zone dell’entroterra. La presenza dei cacciatori costituisce, infatti, un presidio del territorio sotto molteplici punti di vista, primo fra tutti la prevenzione degli incendi boschivi".
Costa termina dicendo: "Se il piccolo incentivo previsto da questa norma stimolasse un maggior numero di abilitazioni negli anni successivi, l’aumento del numero complessivo dei cacciatori dovrebbe compensare i minori introiti, generando potenzialmente dei saldi positivi che verrebbero investiti, come prevede la legge, alla tutela del patrimonio faunistico e ambientale del nostro entroterra".