"Come da noi evidenziato da tempo, il mondo animalista si sta organizzando a livello politico parlamentare per dare voce e forza alle battaglie animaliste ed anticaccia: lo stanno facendo in modo trasversale con la partecipazione di esponenti di tutti gli schieramenti presenti in Parlamento". Così la CCT commenta la nascita dell'intergruppo Parlamentare per i Diritti degli animali.
"Da notizie come queste arriva un nuovo allarme. Da molto tempo la Confederazione Cacciatori Toscani (CCT), nata per unire il mondo venatorio, ritiene necessario accelerare i tempi per dare vita ad una vera fase costituente finalizzata all’ unità del mondo venatorio quale elemento indispensabile per fronteggiare culturalmente e politicamente le pulsioni anti-venatorie e animaliste che stanno condizionando in maniera sempre più pesante la società e le forze politiche. Non si capisce come davanti a scenari sempre più inquietanti, si continui in larga parte del mondo venatorio a spendere tempo ed energie in sterili rivalità interne e richiami ad un malinteso senso di appartenenza associativo, quando la caccia e tutti i cacciatori si trovano davanti a rischi e prospettive così pericolose. Il tempo che abbiamo davanti per compiere le scelte unitarie non è infinito; la CCT sta provando a fare la sua parte, ma ciò non basta se in ambito nazionale non si acquisisce questa consapevolezza. La posta in gioco è il futuro della nostra passione!".