La Regione Abruzzo ha nominato un commissario ad acta per annullare una delibera approvata dall’Atc Vomano, ritenuta illegittima dagli uffici regionali. Il provvedimento istituiva una macro area per la caccia al cinghiale fuori dalle aree vocate.
La cosa ovviamente non è andata giù al Presidente dell'Atc, Franco Porrini, che in una conferenza stampa ha annunciato il ricorso al Tar. “Si tratta di un’area dove si registravano numerosi danni da cinghiale – spiega Porrini – che un anno fa, dopo l’approvazione della relativa delibera del 28 agosto 2017, è stata assegnata ad una squadra con ottimi risultati. Riteniamo strano che l’assessore si ricordi di questa delibera ad un anno dalla sua approvazione. Inoltre ci sono diversi Atc che hanno approvato la stessa delibera, ma il commissario ad acta è stato nominato solo per l’Atc Vomano. Ci chiediamo perché”.
Per Porrini la delibera rientrava a pieno nelle competenze attribuite agli Atc. “Abbiamo già interessato della vicenda la commissione di vigilanza, convocata per il 18 luglio – conclude Porrini – e interesseremo della questione anche il presidente del consiglio regionale. Faremo tutti i passi necessari perché riteniamo di aver agito nel rispetto delle nostre competenze”.