"Il bracconaggio un reato odioso, secondo me anche quello andrebbe inserito nella legge 68 (sugli ecoreati, ndr). E' mia aspirazione che questi reati entrino nel Codice penale, come reati contro l'ambiente". Lo ha detto il Ministro dell'Ambiente Sergio Costa, in occasione della presentazione del rapporto Ecomafia 2018 di Legambiente, alla Camera. Ma l'articolo 30 della legge 157/92 (sanzioni penali), ricordiamolo, prevede già questo tipo di pene per i reati più gravi.
Legambiente dal canto suo ha chiesto l'approvazione di disegno di legge sui delitti contro fauna e flora protette "inserendo – all’interno dello stesso nuovo Titolo VI bis del Codice penale – un nuovo articolo che prevede sanzioni veramente efficaci (fino a sei anni di reclusione e multe fino a 150.000 euro) per tutti coloro che si macchiano di tali crimini".