Questa volta i cacciatori non si sono fatti trovare impreparati. Memori dall'esperienza di Clusone, quando solo una settimana fa, ignoti avevano rubato i pali su cui sarebbero stati messi i richiami alla gara canora, gli organizzatori della Fiera degli uccelli di Pontida, domenica 22 luglio, hanno giocato d'anticipo, prevedendo addirittura un servizio di guardia notturna nella zona della fiera.
Il blitz animalista, se così si può chiamare, era ampiamente previsto. Tant'è che ad attendere la ventina di attivisti schiamazzanti c'erano altrettanti uomini delle forze dell'ordine, tra Carabinieri e Polizia. Un dispiego di forze ritenuto necessario, visto che proprio qui, tre anni fa, si era verificata una colluttazione tra animalisti e cacciatori, sfociata in una scazzottata.
Hanno tentato di disturbare la manifestazione, con i soliti cori offensivi e l'utilizzo di trombe. Si sono presentati alle 6.45, per impedire la gara di canto. Ma l'accesso all'area della Fiera, organizzata dalla Federcaccia di Pontida, è stato loro impedito dalle forze dell'ordine.