Il presidente Fidc Abruzzo, Ermano Conocchioli Morelli ha scritto all’assessore Dino Pepe chiedendo di ripristinare immediatamente il funzionamento della Commissione d'esame per l'abilitazione venatoria di Chieti, nella sua composizione originaria.
La commissione non si è più riunita a causa della decisione del Tar del maggio scorso che ha sospeso la composizione della stessa, su richiesta dell'Enalcaccia. Successivamente la Regione ha disposto che gli esami vengano fatti dalla commissione di Pescara. Per Federcaccia si tratta della paralisi di ogni attività. "La Regione - ha detto il Presidente Fidc - ha disposto la paralisi di ogni attività della commissione già legittimamente costituita in provincia di Chieti e la sua sostituzione con quella della provincia di Pescara, con chiari disagi per i cacciatori del chietino".
"Far intervenire la commissione di Pescara - ha aggiunto - è del tutto illegittimo e costituisce un inutile spreco di finanze pubbliche in termini di maggiori rimborsi di spesa. Ca la delibera regionale possa avere spirito ritorsivo appare emergere anche dall’ulteriore contenuto della delibera in questione che pur si pone in deciso contrasto con la normativa vigente". La richiesta Fidc va di pari passo con una denuncia in Procura e alla Corte dei Conti. |