A fronte di quello che Confagricoltura ritiene un "grave inadempimento degli obblighi di legge da parte delle Province di Perugia e Terni e della Regione dell’Umbria", "fonte di danni economici per le imprese agricole e agrituristiche, nonché ambientali e sanitari", l'associazione deciso di diffidare la Regione a predisporre piani adeguati, finalizzati alla riduzione delle specie dannose.
Le motivazioni e i dettagli dell’azione sono stati oggetto di una conferenza stampa tenuta oggi, giovedì 26 luglio con il Presidente di Confagricoltura Umbria, Fabio Rossi, gli avvocati Gustavo Visentini, professore ordinario di diritto commerciale presso l’Università LUISS Guido Carli di Roma, nonché direttore scientifico della Fondazione Bruno Visentini ed Enrico Tonelli, professore di diritto commerciale all’Università degli studi di Perugia.