L'Assessore regionale abruzzese Dino Pepe ha fatto sapere che la settimana scorsa in un incontro con il Ministro all'Agricoltura Centinaio tutti e 20 gli assessori regionali hanno posto il tema della fauna selvatica, e del cinghiale in particolare, al primo punto delle criticità per l'agricoltura. "Abbiamo chiesto al Ministro di modificare la legge 157, dato che non corrisponde più alle esigenze dei nostri territori".
In relazione a quanto si sta facendo in Regione Abruzzo per contrastare il problema, Pepe ha aggiunto: "Voglio ringraziare i tanti cacciatori abruzzesi che si sono resi disponibili al controllo del cinghiale". Il nuovo Piano di contenimento, messo a punto grazie alla collaborazione delle Polizie Provinciali negli scorsi mesi, infatti, permette di arruolare selecontrollori per l'abbattimento dei cinghiali laddove fanno danni.
"Il tema del cinghiale - ha detto pepe - è un tema civile. Oltre ai danni, qui in Abruzzo abbiamo avuto tre vittime. Dobbiamo creare una grande alleanza per combattere questo problema. Abbiamo messo in atto tutti gli strumenti: dall'azzeramento della tassa sulla trichinella, alle recinzioni, al piano di controllo, alla selezione a partire dal mese di gennaio, ma questi strumenti non sono sufficienti, per questo abbiamo chiesto al Ministro e ai Parlamentari di modificare la 157". Pepe si riferisce alla richiesta, già avanzata anche alla fine della scorsa legislatura, di inserire i cacciatori tra i soggettti da abilitare per il controllo della fauna selvatica.