Buone notizie sul fronte delle autorizzazioni per gli appostamenti di caccia nelle aree Natura 2000 in Toscana. Nel corso di un incontro tra una delegazione della CCT e gli assessori Remaschi e Fratoni, si è arrivati ad una possibile soluzione del problema, esplicitato dai cacciatori (evitare le valutazioni di incidenza ambientale per gli appostamenti, previste dalla legge).
"Oltre a sviluppare in termini tecnici le ragioni di una contrarietà di merito a tale impostazione, hanno puntualmente consegnato una memoria legale, a supporto della necessità di procedere al superamento di una situazione gravemente lesiva per la certezza del diritto. I competenti Assessori, con il supporto dei rispettivi uffici, hanno raccolto le osservazioni presentate ed hanno individuato già nell’occasione di questo incontro, le possibili soluzioni per il superamento del problema. In particolare, verrà prevista un apposita procedura semplificata, che attraverso la relativa modulistica, consentirà al cacciatore il superamento, con semplicità, di tali problematiche. Tale modulistica sarà disponibile entro il prossimo 25 agosto.
L'antefatto. L’incontro era stato richiesto alcune settimane fa dai dirigenti della CCT e delle Associazioni ad essa confederate, per individuare le soluzioni operative, necessarie al superamento dei vincoli imposti dagli uffici regionali, per le nuove concessioni e spostamenti degli appostamenti fissi; vincoli che come noto prevedevano la presentazione delle certificazioni di incidenza ambientale per gli appostamenti interessati e che oggi vedono coinvolti numerosi cacciatori sul territorio regionale.