Il consigliere regionale sardo Eugenio Lai plaude alla richiesta dell'Assessore Regionale dell’Ambiente di anticipo della seduta della camera di consiglio, già fissata per il 3 di ottobre, sul ricorso contro l’apertura della caccia alla lepre e alla pernice per riuscire a garantire la partenza regolare della stagione venatoria nei termini stabiliti.
"Trovo assurdo – scrive il consigliere regionale di Art 1 Sdp – il tentativo di continuare a danneggiare il mondo della caccia e i cacciatori, nonostante questi ultimi abbiano dimostrato con i fatti la maturità e collaborazione per la tutela delle specie, cosi come messo nero su bianco dall’Università di Sassari in una recente relazione nella quale è stato riconosciuto anche l’impegno positivo della categoria nella lotta alla peste suina africana".
Aggiunge: "nel merito del ricorso, che lamenta l’assenza di dati e censimenti sulle specie di pernice e lepre, basterebbe leggere la relazione dell’Università di Sassari nella quale si scrive testualmente: 'si ritiene di poter affermare che l’attività venatoria a carico di lepre e pernice sarda non risulti ostativa al mantenimento di un adeguato stato di conservazione delle due specie se praticata secondo gli indirizzi seguiti nelle ultime annate venatorie' ".
"Attendo quindi fiducioso le rapide decisioni del Tar che auspico rendano giustizia ai cacciatori sardi" chiude.