Il Tar della Sardegna ha deciso di concedere la richiesta della Regione Sardegna e delle associazioni venatorie sarde di anticipo della Camera di Consiglio, fissata ora per il 12 settembre. Il che permette di abbreviare i termini per la difesa del Calendario Venatorio.
Il tutto è stato possibile grazie ai documenti presentati nelle istanze, che dimostrano nello specifico come i dati sulle consistenze delle due specie oggetto della sospensiva accordata agli animalisti, lepre e pernice sarde, ci sono e sono favorevoli al mondo venatorio.