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La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga


venerdì 14 settembre 2018
    

Caccia in deroga fringuello peppola 
 
La Commissione Agricoltura della Regione Lombardia ha dato parere positivo alla caccia in deroga predisposta con legge per questa stagione venatoria alle specie peppola e fringuello. “Si tratta di due specie – ha precisato il relatore Floriano Massardi della Lega - per le quali le normative vigenti prevedono la possibilità di caccia in deroga e che, sulla base dei recenti studi e verifiche condotte da istituti faunistici riconosciuti, godono di ottima salute”.

"Per queste due specie - si legge nel comunicato della Regione - la Commissione Europea ammette un prelievo massimo fino al 5 per cento del quantitativo stimato come esistente; il valore di riferimento contenuto nel progetto di legge approvato oggi è pari allo 0,5%. Il provvedimento autorizza per le peppole un prelievo massimo pari a 39mila esemplari e per i fringuelli pari a 310mila capi, effettuabile esclusivamente da parte dei cacciatori autorizzati nelle modalità da appostamento fisso o temporaneo, e in possesso della scheda di monitoraggio. Ciascun cacciatore potrà prelevare un numero massimo di 5 capi al giorno e 50 nell’arco dell’intera stagione per la specie fringuello, 5 capi al giorno e massimo di 15 stagionali per la specie peppola".

Via libera in Commissione anche a tre emendamenti: il primo, presentato da Barbara Mazzali (FdI), autorizza all’esercizio della caccia in deroga solo quei cacciatori che abbiano fatto nei tempi previsti esplicita richiesta di voler esercitare il prelievo venatorio in deroga. Gli altri due emendamenti, presentati dal Consigliere Segretario Giovanni Malanchini (Lega), sono di carattere più tecnico e riguardano, il primo la possibilità di cacciare solo da appostamenti fissi e temporanei preventivamente segnalati all’UTR di competenza, il secondo le schede di monitoraggio per la rendicontazione del prelievo opportunamente personalizzate.

“Questo provvedimento –ha sottolineato il relatore Massardi- nella sua versione finale ha recepito anche le indicazioni formali formulate dagli uffici legislativi della Commissione e vuole ridare dignità ai cacciatori, dopo che da ben 7 anni la caccia in deroga non è più praticata in Lombardia. E’ un provvedimento di buon senso che tiene conto della relazione della Commissione regionale di esperti in campo guiridico, faunistico e ornitologico e che evidenzia l’assoluta costituzionalità della legge lombarda in materia venatoria, conferma la certificazione formale dello stato di conservazione delle specie oggetto di caccia in deroga e individua la legge regionale n.24/2008 come legge quadro in materia che disciplina le deroghe, così come richiesto dalla Commissione europea. Credo che così come predisposto questo provvedimento non dovrebbe trovare ostacoli in sede europea”.

Soddisfazione da Barbara Mazzali, Fratelli d'Italia, "ho presentato questo disegno di legge unitamente al collega Floriano Massardi della Lega, convinta che abbiamo fatto un buon lavoro normativo che va nella direzione di quella attività venatoria sostenibile e di quella sintonia tra istituzioni e cacciatori, di cui ultimamente anche l’Europa parla con maggiore chiarezza. Le specie in oggetto, infatti, sono tra quelle che godono un buono stato di salute e che , pertanto, possono essere oggetto di deroga, seppur con un numero massimo prefissato e sempre nell’ambito della cosiddetta “piccola quantità”. Riteniamo quindi di aver dato prova di maturità , di buonsenso e di avere anche interpretato la cautela e la grande attenzione all’avifauna da parte del mondo venatorio".

Qualche contrario c'è. I rappresentanti dei gruppi di minoranza, in particolare Matteo Piloni del Partito Democratico e il capogruppo del M5Stelle Andrea Fiasconaro, hanno lamentato invece il rischio che questo provvedimento, qualora approvato dall’Aula, possa poi essere impugnato dal Governo nazionale e soprattutto possa incorrere nel rischio di una procedura d’infrazione europea “con conseguente sanzione pecuniaria a danno dei cittadini lombardi”. Fiasconaro e Piloni hanno quindi sottolineato come a loro parere la maggioranza con l’approvazione di questo progetto di legge oggi in Commissione abbia voluto forzare la mano sotto l’aspetto procedurale, senza
rispettare i tempi di discussione inizialmente previsti.

Il provvedimento, fa sapere la Regione, andrà in Aula per il voto finale come previsto nella seduta del 9 ottobre, per la quale è stato calendarizzato anche il progetto di legge sui richiami vivi tuttora in discussione in Commissione.

A norma di regolamento, su richiesta di 39 Consiglieri regionali, era stato chiesto che la trattazione del provvedimento in Aula fosse anticipata alla seduta di martedì prossimo 18 settembre: la Conferenza dei Capigruppo riunitasi per pronunciarsi su questa richiesta, ha però respinto l’anticipo con voto contrario dei gruppi Partito Democratico, Lombardi Civici Europeisti e M5Stelle. Il regolamento del Consiglio regionale prevede che per modificare il calendario dei lavori d’Aula già stabilito e anticipare la discussione di un provvedimento è necessario il parere favorevole dei 4/5 dei Consiglieri.

Il relatore Massardi ha auspicato che il Presidente Fermi e l’Ufficio di Presidenza, nell’ambito delle loro facoltà, valutino la possibilità di convocare una apposita seduta su questo progetto di legge per martedì 25 settembre.

 

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40 commenti finora...

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

FIGURIAMOCI SE QUEI FALLITI DEL PD E DEI CINQUE STELLE NON ERANO CONTRARI!VIVA SALVINI E LA MELONI ORA E SEMPRE!

da mariolino 17/09/2018 18.53

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Fucuss sei proprio una bella personcina intelligente e particolarmente a modo. Bravissimo continua così che farai molta strada....

da Nicoletta 17/09/2018 17.57

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

nicole''' ma ffa' le pumpe !! zuzzuna!

da Fucuss 17/09/2018 17.33

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

X fucino, lei" rompe sempre le palle ai suoi amici politici per far si che si diano da fare per la caccia", ma non è pervenuto NULLA. Certo che non li deve ringraziare, per il mondo della caccia non hanno fatto niente, a differenza di Berlato che ai cacciatori NULLA vuole TOGLIERE, anzi, questa è la differenza.

da Nicoletta 17/09/2018 16.03

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Bekea, Nicoletta , ecc. : il problema sono quei cacciatori che ancora credono a certe panzane e si fanno prendere per i fondelli da politici birbaccioni bravi a fare i propri interessi!

da Victor Piazza 17/09/2018 14.02

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

X Nicoletta; vede io NON HO amici politici da ringraziare; al massimo dei conoscenti politici; ai quali rompo sempre le balle per far si che si diano da fare qualcosa di buono per la caccia e i cacciatori!!! Chi varò la 157 in una notte,erano noti dirigenti di una certa associazione venatoria nazionale. Inoltte questi erano schierati politicamente nella DC, al massimo nel PSI,ed erano in parlamento con il voto dei cacciatori!!! un saluto

da Fucino Cane 17/09/2018 12.43

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Fucino allora dì ai tuoi amici politici di fare qualcosa di utile per la caccia, dato che la caccia è gestita dalla politica, e non mi dire che non hai amici politici e non sei schierato politicamente perchè non ci crede nessuno. Smettila di parlare di CONFAVI e Berlato nessuno, e ripeto nessuno si è esposto così tanto come loro per i cacciatori, nessuna av riconosciuta, anzi a favore dei cacciatori hanno fatto in una notte la 157. I politici di 4 categoria sono quelli che conosci tu.

da Nicoletta 17/09/2018 12.26

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

X Nicoletta; vede io sono diventato realista dopo tutti gli anni passati a vedere di evitare che i cacciatori lo prendesssero nel fondoschiena, dai politici di quarta categoria, che facevano leggi sulla caccia solo per il loro tornaconto personale!!! Inoltre è solo il Vate di CONFAVI, ed i suoi colleghi di partito;che continuano imperterriti a proporre cose che sanno bennissimo prima"DI NON POTER MANTENERE MAI E POI MAI" un saluto

da Fucino Cane 17/09/2018 10.13

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Fucino can, lei è sempre il solito, quando non sa che dire, dice che Nicoletta è Berlato. Mi spiace tanto deluderla, io sono sempre Nicoletta e Berlato, persona che apprezzo molto, è altra persona, anche perchè lui uomo ed io donna. Per il resto non commento non ne vale la pena, lei fa parte di quei cacciatori che sono solo capaci di denigrare e basta.

da Nicoletta 17/09/2018 7.48

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Caro Anonimo: a parte la tua pusillanimità nel non darti un nome, noto una certa arroganza tipica dei sapientoni da bar: la conferenza Stato Regioni citata non è quella della ripartizione delle " piccole quantità " ex art. 19/bis, ma quella la cui convocazione è invocata da tempo da talune Regioni per risolvere l'annosa questione delle deroghe ex lettera c)... Saluti

da Ermes74 16/09/2018 20.22

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

X Nicoletta(alias Berlato)vede l'assessore Pan, da politico furbo, vista la condanna fatta alla regione Veneto e all'Italia, dalla Corte di Giustizia Europea, per aver concesso le cacce i deroga; SI GUARDERA' MOLTO BENE DAL SUBIRNE DELLE ALTRE??? Perchè altrimenti la corte dei conti gli potrà richiedere il risarcimento danni;che dovrà pagare di tasca propria; come ha fatto con le province autonome di Trento e Bolzano

da Fucino Cane 16/09/2018 17.14

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Un meraviglioso spiedo di fringuelli e beccafichi come una volta ,che delizia e che bonta' a quando? Che venga subito riaperta la caccia ai fringuelli e anche ai pettirossi che sono una delizia infilati allo spiedo.Speriamo bene io ho tanta voglia di polenta e osei di una volta.

da Amigone 16/09/2018 17.04

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

X Nicoletta(alias Berlato)Vede se io dovessi scrivere nel post tutto quello che lei ha promesso ai cacciatori Veneti e "POI REGOLARMENTE NON MANTENUTO" mi ci vorrebbero due giorni!!! Un consiglio spassionato;SIA PIU'SINCERO CON I CACCIATORI,DICENDOGLI PAPALE PAPALE CIO' CHE POTRANNO OTTENERE E QUELLO NO,GUARDI CHE NON SONO TUTTI STUPIDI,l'apprezzerebbero di PIU'

da Fucino Cane 16/09/2018 15.47

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

fucino can, come al solito non capisci nulla , Berlato non ha competenze per fare le deroghe, quelle spettano all'as. Pan che non le vuole applicare. Tu la devi smettere di dare aria alla bocca e spargere fango verso chi non lo merita. Ora chi è il figlio d'indrocchia "detto alla napoletana" ?????

da Nicoletta 16/09/2018 7.16

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Bekea fai solo chiacchiere fumose come quelli dei politicanti a cui reggi le candele. La caccia alle peppole ed ai fringuelli NON ci sara' MAI più. Sono specie PROTETTE in TUTTA Europa. Non esiste alcuno spiraglio o appiglio. Tutto il resto e' FUFFA, tutti i tentativi sono tempo perso e risorse sprecate che invece potrebbero essere sfruttati altrove per ottenere qualcosa di concreto. Contenti voi contenti tutti....ma la realtà non si cambia con chiacchiere senza fondamento. Inutile illudersi....

da Flagg 15/09/2018 21.33

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

X BEKEA; mi spieghi perchè il capomanipolo veneto in tutti gli anni passati a Bruxelles come parlamentare,NON HA portato a casa per i cacciatori italiani, o almeno veneti;qualche risultato favorevole alla caccia???

da Fucino Cane 15/09/2018 15.38

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Ma quale mancata convocazione della conferenza stato regioni??Poveri babbei.la competenza viene convocata per la ripartizione ,unicamente se venissero concesse le deroghe.Visto che le deroghe non vengono concesse mancando i presupposti di legge,non vi sono di conseguenza piccole quantità da ripartire..Vabbè essere ignoranti,ma nemmeno leggere ciò che recita il 19/bis,affidandosi al capopopolo di turno ,che vi promette la luna ,per farsi votare,dal coglionazzo di turno che nulla capisce,la dice lunga su certi atti regionali.

da anonimo 15/09/2018 14.46

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

La Regione fa molto bebe a tirare dritto sulla questione: non fosse altro che per (im)porre alla al Governo (che impugnerà) la questione della mancata convocazione della Conferenza Stato Regioni. In altri Paesi europei le deroghe lettera c) sono ampiamente impiegate, sia per specie, che per tecniche di apprensione. Il fatto che in passato si siano compiuti nelle nostre Regioni atti cenusurabili non giustifica il diniego permanente al loro ricorso anche in Italia. Purtroppo si è voluti essere "più realisti del re", e l'art. 19/bis, così come formulato è più restrittivo dello stesso art. 9 della direttiva Uccelli, snaturandone la ratio. Saluti

da ERMES74 15/09/2018 11.37

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Condivido lo schifo del collega Francesco, facciamo schifo, per interessi di parte si preferisce non ricevere o negare anche un poco, il fare politico oramai ha invaso le menti anche dei più poveretti mascherati da leoni, ben vengano le deroghe, ben venga qualsiasi spiraglio che riporti l'attività venatoria libera da lacci e lacciuoli e sopratutto da gente infame che ben lontano deve stare dalla gestione venatoria. Un grazie enorme a tutti quelli che si prodigano per una caccia VERA che siano fringuelli tordele o storni o qualsiasi altra specie sottratta alla caccia per beghe di corte fatte da mestruate zitelle. Brava Mazzali Bravo Malanchini.

da X Mas 15/09/2018 8.18

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Ecco come risponde la Mazzali alle domande.Amici Non facciamo confusione. Rispondo alle infinite mail e messaggi che mi fanno tutte la stessa domanda : Una cosa sono i “provvedimenti amministrativi “ della giunta regionale e un’altra cosa sono le “leggi” approvate dal Consiglio. L’art. 19 bis esattamente al comma 4. quando parla di diffida alla Regione per un provvedimento di deroga e di un successivo annullamento, si riferisce esclusivamente a “provvedimenti amministrativi di deroga” . Ma si può immaginare un provvedimento del Consiglio dei Ministri che annulla direttamente e senza una procedura di impugnazione una “ legge “ , per quanto regionale ? Quindi attenzione a non creare confusione soprattutto in chi non ha dimestichezza con il diritto. Il potere di diffida prima e poi di eventuale annullamento da parte del governo centrale non può riguardare i nostri progetti di legge. Non il 25 e men che meno il 24. Il governo centrale se dovesse sentirsi leso dai progetti di legge dovrà seguire una procedura precisa che non può bypassare la Corte Costituzionale in quanto il Consiglio regionale è organo legiferante , non esecutivo come lo è invece il Consiglio dei Ministri . Ma queste sono solo questioni di forma e procedura . La sostanza e’ che noi riteniamo di essere in linea con quanto previsto dalla direttiva Uccelli e dalle norme nazionali. E questo anche ISPRA lo sa bene. Fingere di non sapere non può durare sempre.

da Bekea 15/09/2018 1.28

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

X Bekea;al posto di chiedere le derpghe a Peppola e Fringuello,perchè non è stato richiesto l'inserimento della Tordela, cacciabile in Francia dove un cacciatore di Ventimiglia li vede passare a branchi e non può sparargli, come passano in territorio francese, vengono inesorabilmente fucilati.questa specie è cacciabile anche in altre nazioni appartenenti alla U.E,stesso discorso dicasi per lo storno,la tortora dal collare orientale,il piccione domestico rinselvatichito, che crea diversi danni all'agricoltura con relativi rimborso danni,uguale solfa per alcune specie di Oche. NO i nostri parlamentari istigati da qualche associazione venatoria non riconosciuta dalla legge 157/92 continuano imperterriti a chiederle. Vero che tutte le caccia hanno pari dignità e rispetto,ma quì per colpa qualche politico o EX, si stà sfiora l'ottusità.

da Fucino Cane 14/09/2018 21.10

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Bekea ma quanti ANNI sono che si sente sempre la solita minestra e poi si risolve tutto in FUFFA??? L' ISPRA qualche tempo fa si e' pronunciata in maniera MOOLTO chiara. Quindi e' ignorare la REALTA'. Inoltre le specie fringuello e peppola NON sono cacciabili da NESSUNA parte in Europa. Cosa diversa sarebbe lo STORNO. Inutile illudersi che con le conferenze Stato-Regione ed altre BOIATE che raccontano i soliti politici ignoranti e ciarlami si possa risolvere qualcosa. Per finire pure se approvassero la legge in Lombardia non significherebbe che potra' andare a caccia di peppole e fringuelli. Anzi si rischia di stare a casa a causa della sospensione totale! Guardare meno cartoni animati farebbe bene a parecchia gente.....

da Flagg 14/09/2018 20.36

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Cacciatori! Famo schifo, siamo una massa di sapientoni,gelosi,invidiosi si preferisce sempre nulla a tutti che qualcosa a pochi,io sarei contento se ai Lombardi toccasse quel poco per cui è tanto che lottano.Auguri e in bocca al lupo.

da Francesco dalla Toscana 14/09/2018 20.31

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Basta con queste deroghe, si devono inserire nel calendario venatorio. si risparmiano soldi e tempo. Ancora non lo capite.

da Giovanni 14/09/2018 19.54

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Ammiro tutti i sapientini e quelli che si fanno seghe mentali sulle deroghe.Detto questo,io spero vivamente che questa legge venga approvata anche se poi verrà impugnata, ma che impugnata o no resta valida per questa stagione venatoria.La questione è politica perchè è lo stato che in materia di deroghe è inadempiente e non rispetta le leggi fatte dal governo che non ha mai convocato la conferenza stato regioni per discutere delle deroghe come stabilito nella procedura delle deroghe.Altra cosa che molti non capiscono,è di nessuna rilevanza il carniere giornaliero o annuale (uguale alle allodole e nessuno ha mosso un dito,o criticando l'impossibilità di rispettare il carniere stabilito). E' il principio che conta: c'è una legge regionale sulle deroghe, quindi altre regioni possono fare altrettanto facendo pressione sul governo per la modifica dell'art. 19 bis che obbliga la lunga e inattuabile procedura per attuare le deroghe.Non capisco i soliti sapientini pessimisti e antidemocratici che si scagliano contro chi può avere la possibilità di cacciare in deroga.A questi ( ripeto ) saputelli che tutte le forme di caccia hanno pari dignità,anche per le deroghe

da Bekea 14/09/2018 18.07

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Secondo me insistere sulle deroghe, di difficile ottenimento comunque, è come ripiegare su un rimedio peggiore del buco. Serve solo ai soliti politicanti per dimostrare che ascoltano certi loro elettori. L'inutilità dello strumento l'ha ampiamente dimostrato Berlato, che peraltro se non ricordo male ricevette anche delle clamorose bocciature. La strada principale è quella di ottenere il reinserimento, anche se contingentato, nell'elenco delle specie cacciabili. Ma se continuiamo di questo passo, non ci riusciremo mai. Anche perchè non è cosa semplice, nè immediata. Prima di tutto bisogna convincere la nostra opinione pubblica con esempi virtuosi. Cosa che non è neanche nella mente dei dirigenti venatori (visto che molti dei cacciatori che pretenderebbero queste concessioni, manco loro ci pensano). Dopo occorrerebbe attivare la procedura comunitaria, tramite il governo e il coordinamento delle regioni, in sintonia con i nostri rappresentanti a Bruxelles. Compreso i rappresentanti delle organizzazioni venatorie degli altri paesi della UE. Solo con un convincimento corale (opinione pubblica, forze politiche italiane, comunitarie, dirigenti e movimenti venatori di tutti i paesi europei), magari col solito do ut des, si potrà riuscire nel tempo a modificare questi orientamenti che necessitano di un'attività lontana dalle capacità e dalle competenze di gran parte anche dei nostri dirigenti nazionali.

da S. Francesco 14/09/2018 16.46

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

La legge deve passare in Consiglio. E di sicuro ci andrà con voto segreto... Vedremo cosa succederà, ma temo che se passerà questa volta le sanzioni arriveranno per davvero. Anche perchè viene adottato una atto in palese contrasto con la 157 (e quindi incostituzionale) prima ancora che con la direttiva. Credo che dietro ci sia una politica di scontro con la CE, e temo che la scelta del campo di battaglia sia caduta sulla materia (la caccia) e sui soggetti (i cacciatori) più sacrificabili... Senza dimenticare i tempi: solo dopo il passaggio in Consiglio si potrà dare avvio alle procedure per l'adesione da parte degli interessati e per la stampa e la distribuzione delle schede riepilogative.

da rischio calcolato? 14/09/2018 15.53

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

A questi servirebbe una deroga per sostituire il cervello con uno che funziona sufficientemente bene quando emanano leggi. Nella loro vita privata potrebbero tenersi la loro testa vuota o mal pensante.....e basta con questa buffonata delle deroghe. Ogni anno la stessa minestra con salse diverse.....Se le specie sono in salute si dessero da fare per farle inserire direttamente nel calendario venatorio, come peraltro suggerito da ISPRA stessa. Per tutti.

da Flagg 14/09/2018 15.49

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

X da cacciatore; vede ci sono associazioni venatorie riconosciute e NON,che promettono ai loro associati e cercando di farne altri, CIO' CHE SANNO BENISSIMO DI INGANNARLI E NON POTERGLI DARE DI QUELLO PROMESSO???????? Altre magari più piccole, che invece sono più realiste; e dicono chiaramente ai propri associati ciò che è possibile ottenere e quello NO!!! Vede io preferisco le seconde alle prime;il mondo dell'associazzionismo venatorio è fatto da uomini, validi o non validi, e come tale in alcune vi sono solo dei PINOCCHIO,che non dicono mai e poi mai il loro insucceso, e daranno sempre la colpa di questo a terze persone!!!!!

da Fucino Cane 14/09/2018 15.15

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Gran bei commenti… continuerò sempre e comunque a ripeterlo, il male dei cacciatori sono i cacciatori stessi

da cacciatore 14/09/2018 15.01

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

X Finchi; guarda che Berlato come si dice nel gergo; è un figlio d'introcchia come dicono a Napoli, lui non si esporra mai più di tanto, per paura che in caso di condanna,verrà chiamato della corte dei conti e toccherà a lui pagare di tasca propria,chiamalo scemo????????

da Fucino Cane 14/09/2018 14.28

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

brav lombardi voi riuscite a fare cio che berlato ha promesso

da finchi 14/09/2018 13.33

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Come ottenere legittimamente le deroghe è scritto nero su bianco nell'art 19/bis della 157/92..Non sussistendo il soddisfacimento della legislazione ispra da parere negativo che è vincolante.L'art 19/bis è nato proprio per sanare le condanne della corte europea all'Italia per mancato controllo e vigilanza sulle regioni Lombardia,Veneto Emilia e Liguria proprio sulle deroghe.Il Mancato stop a questi provvedimenti non porterà a nuovi contenziosi con l'Ue ma all'addebito di pesanti sanzioni economiche ,oggi solo accantonate ,ma pendenti a causa di quelle sentenze di condanna in UE.

da Madunina 14/09/2018 13.16

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

cosa non si fa per due voti!!!

da vecchio cedro 14/09/2018 13.12

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Questo PDR n°25 proposto da alcuni consiglieri regionali della Lombardia;mi sembra per noi cacciatori una sana presa per il fondoschiena. Vi spigo il perchè carniere: Peppola 5 capi giornalieri 15 annuali. Fringuello 5 capi giornalieri 50 annulai. Solo da appostamento fisso o temporaneo, quindi esclude i cacciatori che cacciano la migratoria in forma vagante;qundi niente Fringuelli e Peppole per tutti. Inoltre se malaguratamente ho già abbattuto Quattro Fringuelli o Peppole e sparando al Quinto, ne abbatto Due, fanno SEI, sono passibile di sanzione penale in quanto ho superato la quota prevista per legge,inoltre sarò sanzionato per non aver segnato il Sesto capo(NON AVENDO la possibilità materiale di farlo)€154 mancata annotazione prescritta per legge della selvaggina abbattuta sul tesserino venatorio. ALTRA presa per i fondelli, la cartolina in doppia matrice dove vanno segnati i capi abbattuti, questa deve essere consegnata all'ente che la rilasciata entro due giorni dal periodo d'abbattimento, può essere consegnata anche tramite le associazioni venatorie, la mancata consegna della cartolina con i capi segnati comporta una sanzione amministrativa di €30. DA CACCIATORE ORA IO VI CHIEDO IL GIOCO VALEVA LA CANDELA?????

da Il Nibbio 14/09/2018 13.04

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Per abbattere 5 fringuelli 5 ma di che parliamo? Guardare avanti non indietro

da Luciano 14/09/2018 12.12

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Se ipoteticamente,lo stato italiano, tramitela corte dei conti faranno pagare in solido agli stesori di questa legge, bisognerebbe far pagare anche alle Associazioni Venatorie riconosciute è NON,ed a TUTTI i loro Tecnici Faunistici; per il principio della solidarietà,come previsto dall'Art 6 della Legge 689 del 24.11.1981.

da Fucino Cane 14/09/2018 11.38

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

E' purtroppo assolutamente certo che se questo progetto di legge venisse approvato il Governo provvederà ad impugnarlo davanti alla Corte Costituzionale(come ha fatto con le leggi regionali di Trento e Bolzano che consentivano l'abbattimento di orsi e lupi problematici) poichè, come evidenziato dall'avvocatura regionale, in contrasto con quanto previsto dalla normativa statale. E' pur vero che per la Lombardia negli ultimi 7 anni si tratta del primo provvedimento politico in merito alla concessione di queste fantomatiche deroghe previste dalla legge europea, mai applicate dall'Italia. Credo che l'obiettivo principale sia di scardinare, se esiste la possibilità, l'immobilismo italiano e di Ispra per capire se e come ottenere legittimamente queste deroghe.

da Marco 14/09/2018 11.17

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

Ah si non vedo l'ora che lo stato impugni tutto e la corte dei conti chieda di tasca loro i soldi a questi fenomeni per danno erariale.,esattamente come successo a Bolzano con gli amministratori scellerati che si son beccati 600.000 euro a testa da pagare in solido...Tra poco dai che si ride e poi qualcuno pianger�

da Lodola 14/09/2018 11.16

Re:La Lombardia tira dritto sulla caccia in deroga

IO mi chiedo come NON faranno a dover affrontare i ricorso quando:l'avvocatura regionale della Lombardia ha espresso il parere contrario alle deroghre,la Corte di Giustizia Europea, ha condannato Malta per aver concesso la caccia al Fringuello in deroga, la Commissione Europea ha dichiarato la Peppola in stato di sofferenza come specie su tutto il territorio Europeo;inoltre l'ISPRA a inviato alla regione Lombardia,una lettera che si dichiarava contraria alle cacce in deroga di queste due specie di fringilidi, anche in piccole quantità, avvisandoli che se avessero concesso cacce in deroga contrarie alle direttive U.E, l'Europa non avrebbe fatto altro che aprire un'altro contenzioso con l'Italia. Spero solo che in Lombardia riescano nel loro intento, ma la vedo MOLTO DURA!!!

da Fucino Cane 14/09/2018 10.52