“Lavoriamo insieme: dobbiamo riavvicinare chi si è separato, rimettere in gioco tutti gli attori dell’area ungulati, discutere e smussare le divergenze sulla caccia moderna ed ecocompatibile”. Queste le prime parole del neopresidente di Urca, Ezio Conti, eletto al posto di Antonio Drovandi.
Imolese, ingegnere elettrotecnico, Conti è misuratore Cic, selecontrollore da vent'anni, specializzato nella buona gestione della filiera delle carni di selvaggina. “Voglio riaprire la comunicazione con collettività e le scuole, stimolare i giovani alla conoscenza della caccia, pubblicizzando e valorizzando il nostro know-how” ha detto.
Conti ha annunciato da subito la propria volontaà di costituire la rappresentanza di tutte le regioni nel consiglio nazionale, per consentire la realizzazione di un osservatorio per la raccolta di tutti i dati utili. Per l’ufficio di presidenza sono poi stati nominati Paolo Krochmal (Veneto), Franco Giuseppe Meriello (Puglia) e Luigi De Collibus (Abruzzo), i vicepresidenti sono Carlo Ballerini (Toscana), Gianni Fioretti (Marche) e Paolo Corazzi (Umbria). Italo Materno è il segretario e Giovanni Tognetti tesoriere. (ArmieTiro)