Il Consiglio di Stato ha respito l'appello della Regione Sardegna contro l'ordinanza del Tar che ha deciso la sospensione della caccia a lepre sarda e pernice sarda. "Le censure dell'appellante - scrivono i giudici - non appaiono idonee a superare i distinti profili della motivazione dell'ordinanza appellata".
I motivi dell'apello, spiegano i giudici, non bastano a discostarsi dal parere negativo dell'Ispra. Ne consegue che "l'interesse pubblico alla protezione del patrimonio faunistico e alla salvaguardia della sostenibilità biologica del prelievo venatorio prevale su quello, di cui la Regione appellante è portatrice, di consentire giornate di prelievo venatoro per alcune specie su cui appunto l'Ispra ha espresso avviso negativo".