Le associazioni venatorie nazionali Federazione Italiana della Caccia, Anuu, Arci ed Enalcaccia regionali della Sicilia hanno chiesto un incontro all'Assessore all'Agricoltura della Regione Sicilia, Edy Bandiera e ai dirigenti di settore per affrontare la non semplice situazione creatasi nell’Isola e le conseguenze della decisione del Tar relativamente al calendario venatorio e al regolare svolgimento della stagione di caccia per gli appassionati isolani.
“La mancata collaborazione con le Associazioni Venatorie Nazionali Riconosciute (che si avvalgono di propri uffici tecnici), da parte del competente Assessorato - scrivono le associazioni venatorie - , nella formulazione gestita, in uno ad altri componenti interessati, del Calendario Venatorio 2018/2019, ha portato alla debacle giudiziaria di detto C.V., determinata dalla impugnativa da parte di Associazioni Ambientaliste e sfociata nella ordinanza emessa dal TAR di Palermo(N. 847/2018). L’ordinanza del TAR è molto penalizzante per il mondo venatorio ed immotivatamente eccessiva per le decisioni adottate. Merita pertanto il ricorso al C.G.A.”.