Come abbiamo visto la scorsa settimana il disegno di legge che dovrebbe consentire ai cacciatori l'approvvigionamento di richiami vivi da cattura in Lombardia, è stato approvato in Commissione Agricoltura e dovrebbe essere discusso in Consiglio regionale il prossimo 9 ottobre, insieme a quello sulla caccia in deroga, anch'esso già approvato dalla Commissione.
“Con l’approvazione di questo provvedimento – spiega il relatore Floriano Massardi – nel rispetto delle direttive comunitarie veniamo incontro alle esigenze dei cacciatori lombardi che esercitano la caccia alla selvaggina migratoria e che necessitano di richiami vivi per la pratica della loro attività venatoria. La cattura di richiami vivi è stata definita dalla stessa ISPRA come un servizio che la pubblica amministrazione deve rendere ai cittadini cacciatori e viene esercitata in numerosi Paesi europei nei confronti di specie cacciabili in buono stato di conservazione. Gli stessi impianti di cattura –sottolinea Massardi– sono abilitati da ISPRA e soggetti ai controlli di personale appositamente incaricato da ISPRA”.
La cattura dovrebbe essere consentita fino al 31 dicembre “ogni giorno nel periodo compreso tra l’alba e le ore 16”. Complessivamente potranno essere utilizzabili a tale scopo esemplari di cesena (5.100), di merlo (2.809), di tordo bottaccio(5.619) e di tordo sassello (5.472), per un numero complessivo di richiami pari in Lombardia a 19mila esemplari. La parte del leone spetta alla provincia di Brescia con 10.430 uccelli selvatici catturabili e a quella di Bergamo con 6.079: seguono Lecco e Sondrio con 1.483, Como con 652, Milano, Monza e Brianza con 229, Mantova con 127.
Per quando riguarda la caccia in deroga, il pdl dovrebbe consentirla durante questa stagione venatoria alle specie peppola e fringuello: per le peppole è autorizzato un prelievo massimo pari a 39mila esemplari e per i fringuelli pari a 310mila capi, effettuabile esclusivamente da parte dei cacciatori autorizzati nelle modalità da appostamento fisso o temporaneo, e in possesso della scheda di monitoraggio. Ciascun cacciatore potrà prelevare un numero massimo di 5 capi al giorno e 50 nell’arco dell’intera stagione per la specie fringuello, 5 capi al giorno e massimo di 15 stagionali per la specie peppola.