In merito al ricorso presentato sul calendario venatorio da Federcaccia Abruzzo, l'associazione Amici di Scolopax delegazione Abruzzo, dichiara pubblicamente il proprio stupore per la posizione contraria espressa dalle associazioni Arcicaccia, Liberacaccia ed Enalcaccia della provincia di Teramo.
L’Associazione Amici di Scolopax, che raccoglie consensi e simpatizzanti appartenenti a tutte le associazioni venatorie, ritiene inopportuna l'iniziativa intrapresa dalle associazioni. "Il calendario venatorio modificato in data 04/09/2018 dalla Regione Abruzzo - precisa l'associazione - impone severe ed ingiustificate limitazioni a chi è appassionato della caccia alla specie beccaccia". Amici di Scolopax fa notare l'illegittimità del divieto alla caccia alla beccaccia nel mese di gennaio.
"Rimane tra l’altro incomprensibile il concetto gestionale e conservativo applicato per una specie migratoria visto che per regioni vicine e confinanti quali il Lazio, Marche e Molise sono previsti per le stesse specie differenti tempi di prelievo" precisa l'associazione.