"Il Consiglio di Stato con ordinanza n.4897 del 5 ottobre 2018 ha rigettato l'appello proposto da Federcaccia Sardegna, UCS, Sarda Caccia, Libera Caccia e Regione per l'annullamento dell'ordinanza cautelare n.275/2018 che ha sospeso il prelievo venatorio della pernice sarda e lepre sarda nelle due mezze giornate (30 settembre e 7 ottobre 2018 fino alle 14)". Lo fa sapere Federcaccia in una nota.
Dal testo della pronuncia si legge che: risulta condivisibile l'osservazione finale contenuta nella suddetta ordinanza gravata e secondo cui "pur tenendo conto dei poteri discrezionali che ha la Regione in materia, nello specifico caso in esame, la verifica della intrinseca coerenza del provvedimento impugnato rispetto ai dati conoscitivi acquisiti nel procedimento porta a ritenere, pur in questa prima fase cautelare, sussistenti i vizi dedotti dalle associazioni ricorrenti": ragion per cui l'ordinanza medesima merita conferma e l'appello cautelare deve essere respinto.