“I cacciatori sono parte attiva della societa' e svolgono un’attività, oltre che legittima, utile alla conservazione dell’ambiente e alla salvaguardia della biodiversità”. E' quanto si legge in un comunicato della CCT a seguito dell'assemblea, organizzata giovedì scorso a Pisa per discutere della caccia sui Monti Pisani a seguito dell'incendio del 24 settembre scorso.
Presenti i Sindaci dei Comuni colpiti, i Consiglieri regionali eletti in Provincia di Pisa, i Presidenti dei due ATC e i rappresentanti delle Associazioni confederate. Sono stati in particolare i Sindaci di Vicopisano, di Buti e di Vecchiano che hanno voluto ricordare che molti tra i cacciatori presenti in sala erano le stesse persone che nei giorni del rogo avevano la faccia nera dalla fuliggine per il lavoro volontario prestato al fianco delle squadre di soccorso.
L’affollata assemblea ha confermato come proprio i cacciatori, in perfetta linea con le decisione assunte dagli organi dirigenti della CCT, hanno compreso e condiviso l’istituzione della fascia di rispetto attorno all’area percorsa dal fuoco (interdetta per legge alla caccia per un periodo di cinque anni) voluta dalla Giunta regionale Toscana. Con l’impegno di tabellare la zona in questione, che subito la CCT ha avanzato nel corso dell’incontro che l’Assessore Remaschi aveva svolto la settimana precedente nella sede della Provincia di Pisa, l’assemblea ha chiesto che le decisioni assunte con la delibera regionale, siano puntualmente e approfonditamente verificate nel corso del tempo. In tal senso la fascia di rispetto potrà essere confermata o disdetta, ma certo non è accettabile che una misura di salvaguardia – non prevista da alcuna normativa vigente – diventi il grimaldello per sferrare l’ennesimo attacco all’attività venatoria e alla legittimità di questa pratica.
Durante il dibattito i consiglieri regionali Pieroni e Nardini hanno evidenziato che l’Assemblea ha respinto la richiesta avanzata dalla Consigliera Irene Galletti del Movimento Cinque Stelle, di chiusura generale della caccia nei Comuni colpiti dall’incendio e di interdizione della caccia al cinghiale all’interno della fascia di salvaguardia.