“Dopo i recentissimi pasticci sul calendario venatorio regionale sardo 2018-2019, che hanno condotto alla cancellazione della caccia alla lepre e alla pernice sarde, oggi la Giunta Regionale e il Centro sinistra tentano un colpo di mano oscurantista svilendo le funzioni del Comitato Regionale Faunistico, organo democratico per eccellenza composto da tutti i portatori di interesse, declassandolo a mero organo consultivo”. E' quanto dichiara il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde sulla proposta di legge che intende depotenziare il Comitato Faunistico trasferendo i suoi poteri di delibera del Piano Faunistico alla Giunta.
“In V Commissione ho chiesto con forza - spiega Tedde - che prima di esitare il provvedimento fossero sentiti i portatori di interesse, a partire dalle associazioni venatorie e ambientaliste, per consentire loro di esercitare quei diritti di partecipazione troppo spesso declamati a parole dal Centro sinistra ma nei fatti calpestati. Ma mi è stato opposto un netto e ingiustificato rifiuto che non rimarrà privo di conseguenze e che ci darà ancora più determinazione per contrastare in aula una legge medioevale e antidemocratica”.
"Quotidianamente - chiude Tedde, ricordando il valore economico e sociale della caccia in Sardegna - registriamo un atteggiamento pregiudiziale di Pigliaru e del centrosinistra, che dimostrano forte sordità rispetto alle istanze di decine di migliaia di cacciatori sardi. Noi siamo sempre più convinti che occorra stare al fianco di questa categoria ingiustamente tartassata dalla Giunta Regionale, e combattere a sostegno dei cacciatori una battaglia di civiltà e di equità”.