Su ricorso proposto da WWF Italia e Lega per l’Abolizione della Caccia, il Consiglio di Stato, con ordinanza pubblicata lunedì 22 ottobre ha riformato l'ordinanza del Tar delle Marche del 13 settembre, in riferimento all’esercizio della caccia nei siti Natura 2000 e al prelievo delle specie ghiandaia, gazza, cornacchia grigia e colombaccio nei giorni 2, 3, 6, 7, 9 e 10 febbraio 2019, accogliendo dunque l'istanza cautelare delle associazioni.
Sospese dunque queste disposizioni in attesa della decisione di merito da parte del Tar. Il Consiglio di Stato ha ordinato la sollecita fissazione dell'udienza di merito, entro e non oltre gennaio 2019.
I giudici ribadiscono quanto già precedentemente asserito (Cons. St., sez. III, 8 settembre 2018, ord. n. 4242), ovvero “l’assenza, ormai da tempo, di una generale, approfondita, attualizzata, consapevole e generale pianificazione faunistico-venatoria a livello regionale”.