Quando si dice che un vero cacciatore è anche e soprattutto un grande naturalista. Questa nuova rubrica lo certifica senza ombra di dubbio. Oggi, che tutti abbiamo una macchina fotografica o almeno uno smartphone, insieme a quella venatoria, la foto naturalistica è sempre più appannaggio dei cacciatori, che in tempo di caccia chiusa la praticano assiduamente tanto per non perdere il contatto con i colori e gli umori della campagna e la compagnia degli animali selvatici. Scoprendo comportamenti e abitudini che costituiscono il bagaglio del cacciatore-naturalista.
Ne scappano fuori inquadrature incredibili, immagini sicuramente piacevoli e interessanti. Le potremo apprezzare grazie alla maestria di Giordano Tognarelli, appassionato cacciatore e naturalista, colombacciaio solitario, amico di Bighunter, che con questo scatto dà inizio a una serie di immagini di animali selvatici, presentandoli dal punto di vista naturalistico, ma dando conto anche delle tecniche da lui adottate per renderne al massimo l'efficacia e la... naturalezza. Con l'occhio del cacciatore.
"E' sempre utile ricordare - intende puntualizzare Tognarelli - che siamo ospiti del bosco, della palude, del campo coltivato. Il paesaggio incontaminato è frutto del lavoro dell'uomo e per goderne dobbiamo rispettarlo e conservarlo. E' un dovere di tutti non lasciare bossoli, bottiglie e contenitori di plastica e se ne troviamo la prima cosa che dobbiamo fare è rimediare alla maleducazione di altri, cacciatori, escursionisti, fotografi, naturalisti che siano". Condividiamo al 100%.