Sul confronto della scorsa settimana alla sede del Ministero dell'Ambiente sull'argomento dei Key Concepts nazionali, come abbiamo visto, le Regioni, compatte hanno richiesto il mantenimento degli attuali tempi di caccia.
L'Ispra si è trovato dunque in minoranza nel richiedere, strenuamente, la riduzione dei tempi per Tordo Bottaccio, Tordo Sassello, Cesena, Beccaccia ed Alzavola. "Nonostante i dati presentati e le posizioni argomentate e sostenute dalle Regioni e dal MIPAAF - commenta CCT in una nota - , Ispra continua a mantenere una posizione ferma ed inflessibile sulla riduzione dei tempi di caccia delle specie in oggetto alla seconda decade di gennaio".
Le Regioni in questi giorni hanno lavorato ad un documento riassuntivo da proporre ai vari interlocutori ed al Ministero dell’ Ambiente prima dell’invio definitivo alla Commissione Europea. "L'auspicio - conclude la Confederazione Cacciatori Toscani - è che le evidenze esposte dai ricercatori delle Associazioni Venatorie e la comune posizione espressa dalle Regioni e dal MIPAAF, abbia la meglio su Ispra convincendo il Ministero dell’ Ambiente che purtroppo ha l’ultima parola sulla questione, ad accogliere una posizione di equilibrio evitando contenziosi tra organi dello stato".