A riportare l'attenzione sulla discussione in corso a livello europeo sulla politica agricola comune (PAC) e sulle implicazioni che questa potrà avere anche sulla caccia, è di nuovo la Confederazione Cacciatori Toscani.
"Occorrerebbe che il nostro mondo, unito a quello agricolo, in sede UE apportasse il valore aggiunto delle proposte su quelle misure destinate alla biodiversità, al paesaggio, alla forestazione ed ai cambiamenti climatici" scrive la CCT nella sua nota.
La proposta: "occorre dare vita da subito ad un coordinamento nazionale per interpretare questa nuova grande opportunità che si sta materializzando, per poterla utilizzare a favore della caccia, degli ATC e del comparto faunistico".