Fa discutere la modifica approvata in Commissione Agricoltura del consiglio regionale lombardo che permetterebbe di inserire anche la volpe tra le specie che si possono abbattere al di fuori dei piani provinciali di contenimento, anche nel fine settimana. Ad opporsi in particolare sono il Pd e il Movimento 5 Stelle.
Matteo Piloni e Niccolò Carretta, consiglieri regionali del Pd e di Lombardi civici europeisti dichiarano "abbiamo chiesto che la giunta acceleri la definizione e l’approvazione dei piani di gestione, che sono la vera priorità per rendere efficace il contenimento del cinghiale ed è il motivo per cui abbiamo votato a favore del parere. Ora ci aspettiamo che la giunta si occupi di questo".
Per Francesco Ghiroldi, della Lega, la volpe, invece, "si trova in una situazione analoga a quella del cinghiale, specialmente per ciò che attiene la montagna. Anche questo animale va contenuto con i giusti mezzi e l’attività umana gioca un ruolo fondamentale. Fra l’altro il contenimento tramite caccia è qualcosa che si è sempre fatto con successo, senza che venissero causati disastri di alcun genere".
L'emendamento, presentato dalla Lega alla legge di Semplificazione, modificherebbe il regolamento sul contenimento (finora relativo alla specie cinghiale). Il voto sulla legge è previsto durante la seduta di martedì 27 novembre.