Federcaccia Bergamo, dopo l'aggressione da parte di alcuni animalisti ai danni di un cacciatore (associato Fidc), dice basta a simili "infami attacchi". “L’aggressione a Lino Pessina - scrive il Presidente Fidc Bergamo Lorenzo Bertacchi - è una notizia che lascia sgomenti".
Scrive poi Bertacchi: "sei 'eroici animalisti' che prendono a calci e pugni un uomo di 81 anni è l’istantanea della deriva dei nostri giorni e la dice lunga su chi siano i violenti nello scontro di cultura in atto tra gli animalisti traboccanti d’amore e i feroci cacciatori. Non è accettabile che gruppi di persone se ne vadano in giro organizzati in bande in cerca di cacciatori o pescatori da svillaneggiare per farli abboccare in una provocazione o peggio, per passare all’aggressione fisica. Due anni fa fu aggredito un giovane alla Fiera di Casazza. Lo scorso anno a Cremona a un volontario durante la cattura delle lepri i pacifici animalisti incrinarono una vertebra colpendolo, ora l’aggressione al sig. Pessina. E nel mezzo danneggiamenti vari, insulti, minacce. E con la stampa che non perde mai occasione di raccontare in maniera distorta la caccia e le norme che tanto rigidamente la regolano".
Federcaccia Bergamo fa sapere che darà il pieno sostegno legale al proprio tesserato cacciatore e confida nell’effettiva identificazione di questi sei delinquenti.