“Nella mia pagina qualcuno chiede di aprire la caccia alla mia persona”. Lo scrive il consigliere regionale della Lega Floriano Massardi, denunciando gli insulti e le gravi minacce ricevute a causa delle modifiche proposte, e approvate, alla legge regionale della caccia lombarda.
Tra queste, la più criticata è l'emendamento che permetterà d'ora in poi ai 17enni di accedere all'esame per l'abilitazione venatoria. “Non entro nel merito di quanto mi è stato scritto su messenger, che comunque è pesantissimo e mi ha lasciato esterrefatto”. Anche perché, evidenzia il consigliere bresciano, “sono state scritte molte inesattezze”.
“I diciassettenni che prenderanno la licenza venatoria, comunque potranno imbracciare il fucile ed andare a caccia solo una volta ricevuto il porto d’armi. E questo accadrà dopo il compimento della maggiore età. Nessuno ha mai detto che i minorenni potranno esercitare la pratica venatoria prima dei 18 anni. Di certo nessuno sarà mandato a sparare tra i boschi e sulle montagne prima del tempo”. Su altri contenuti aggiunge: “Nella pianura lombarda si caccia la volpe fino al 31 gennaio. Nei comprensori alpini fino al 31 dicembre. Abbiamo semplicemente equiparato le zone”.