Lo scorso 5 Dicembre presso il TAR Sardegna si è tenuta l’Udienza in merito alla sospensione della caccia a lepri e pernici concessa su ricorso animalista. “Sorprendentemente – scrive Cpa Sardegna in una nota - la Regione ha deciso di non discutere la causa”.
A tal proposito Cpa rinnova dunque la richiesta di accesso agli atti per avere il parere scritto dell'ufficio legale della Regione che ad ottobre scorso aveva consigliato di non concedere nemmeno la mezza giornata di caccia garantita dal parere Ispra. Richiesta che era stata rifiutata “poiché indispensabile per definire una strategia di un contenzioso in atto”. Alla luce della resa della Regione, secondo l'associazione veantoria, l'atto della Regione non trova alcun fondamento pratico se non quello di danneggiare i cacciatori sardi.
Cpa fa notare che per effettuare i monitoraggi sono stati spesi soldi pubblici per un ammontare di 95 mila euro.