Arci Caccia e Libera Caccia Firenze tornano a protestare contro il contributo di 20 euro imposto dall’ATC ad ogni componente delle squadre di cinghialai. L'Ambito ha prorogato al 4 gennaio il termine entro cui dovranno arrivare i bonifici, pena l’esclusione dall’attività venatoria.
"Arci Caccia e Liberacaccia - si legge in una comunicazione delle due associazioni ventorie - hanno dato mandato ai propri legali di studiare il caso, in modo da poter difendere adeguatamente tutti gli associati che vorranno ricorrere contro una possibile sospensione, immotivata e sicuramente ingiusta. Lo abbiamo già detto e lo ripetiamo: non permetteremo che si usino impunemente i cacciatori come Bancomat e ci batteremo per difenderli".