Facendo seguito alla delibera di Giunta del 10 dicembre 2018 con cui la Regione Emilia Romagna conferma l’attuale perimetrazione dei 50 Ambiti Territoriali di Caccia (ATC), Massimiliano Pompignoli, consigliere regionale della Lega, lancia un appello all’Assessore Caselli e ai partiti di maggioranza per “dare priorità alla revisione della legge regionale n.8 del 1994 recante disposizioni per la protezione della fauna selvatica e per l’esercizio dell’attività venatoria”.
“Chiedo all’Ass.re Caselli di mettersi in moto, di concerto con le associazioni di categoria e gli stessi ATC, per arrivare ad una revisione della normativa il prima possibile. Prima, soprattutto, dell’avvio delle procedure per il rinnovo dei consigli direttivi. Durante il dibattitto per l’approvazione del piano faunistico venatorio” – aggiunge Pompignoli – “la Giunta si era detta favorevole a una riduzione del numero degli ATC, da riformulare sulla base di procedure di omogeneizzazione e razionalizzazione territoriale. Mi aspetto quindi che non si perda ulteriore tempo. Si tratta di mettere mano alla cornice normativa regionale per renderla attuale, al passo con i tempi, e per ridefinire i perimetri degli attuali 50 ambiti territoriali di caccia che, per numero e per frazionamento, sono sproporzionati rispetto ai nostri confini”.
“Non mi aspetto un interessamento della Giunta alle istanze della Lega” – conclude il consigliere Pompignoli – “mi aspetto invece un interessamento dell’Ass.re Caselli all’appello lanciato dalle associazioni venatorie regionali che, all’unanimità, hanno ribadito l’urgenza di revisionare la legge n.8 del 1994 maturando la consapevolezza di correggere, al ribasso, il numero degli attuali ambiti territoriali di caccia”.