La Regione Abruzzo ha approvato il Disciplinare per la caccia di selezione al cinghiale per l'anno 2019. Il prelievo in selezione - si legge nel testo - è consentito nei tempi stabiliti dalla DGR 762/18, dal 01 gennaio 2019 al 30 settembre 2019 da un'ora prima del sorgere del sole ad un'ora dopo il tramonto, per cinque giornate settimanali con esclusione dei giorni di silenzio venatorio (martedì e venerdì). La caccia è praticata nella forma individuale d'aspetto con armi a canna rigata munite di ottiche di mira. Vietato qualsiasi cane, eccezion fatta per i cani da traccia abilitati e riconosciuti Enci, eslcusivamente per il recupero di animali feriti.
Nel Piano si fa presente anche che la mancata o negligente partecipazione da parte dei cacciatori alle attività programmate dagli Atc è da considerarsi infrazione di carattere grave ed è sanzionata con apposito provvedimento della Regione, che può prevedere la sospensione temporanea fino ad una intera stagione venatoria dell'autorizzazione del prelievo. L'Atc deve anche garantire per ciascuna zona di caccia la presenza di almeno un operatore abilitato ai rilevamenti biometrici.
Il Piano prevede che gli Atc che includono territori in zone preparco, in Zps io Sic con presenza dell'Orso bruno marsicano integrino il disciplinare concordando modifiche con gli enti gestori delle singole aree protette.