“Tutte le forze politiche del Consiglio regionale compatte hanno votato contro, lasciandoci soli, come sempre accade quando si parla di caccia”. Lo scrive in una nota il Movimento 5 Stelle in Regione Liguria in merito all'Ordine del Giorno proposto al Consiglio Regionale del 22 gennaio dal pentastellato Marco De Ferrari.
La proposta chiedeva l’attuazione di un immediato piano di protezione regionale dell’avifauna migratoria sul territorio ligure, che implichi innanzitutto l’eliminazione dalle cacciabili di tutte le specie di uccelli migratori in calo per inquinamento, cambiamenti climatici, mutamenti di habitat e bracconaggio.
“Ricordiamo che per il solo bracconaggio, che il Ministro dell’ambiente Sergio Costa sta per trasformare finalmente in reato penale a tutti gli effetti, si stima che in Italia muoiano intorno agli 8 milioni di uccelli migratori l’anno (come riporta un recente dossier WWF)”, dichiara De Ferrari.