Durante Hit l’Arci Caccia ha portato al tavolo il mondo agricolo veneto, con i rappresentanti di Cia e Coldiretti e la politica, con l’intervento dell’Assessore Pan e del consigliere regionale Graziano Azzalin, vice presidente della III commissione consiliare. Tema centrale del dibattito la Gestione Faunistica, ordine del giorno che ha portato la discussione sui problemi causati alla caccia veneta da un piano faunistico scaduto da più di dieci anni.
"Adesso, come ha confermato l’Assessore, il piano sembra in dirittura d’arrivo, ma dovendo passare ancora dal consiglio per l’approvazione, difficilmente potrà vedere la luce entro il 2019. Un problema notevole, come è stato evidenziato sia dal mondo agricolo che dal Presidente Regionale Veneto Piergiorgio Fassini, perché vivere di proroghe ha di fatto tarpato le ali alle prospettive di gestione della caccia veneta. Oltre tutto, quando il piano vedrà finalmente la luce, sarà basato su numeri e idee vecchie di dieci anni, periodo in cui, il territorio, le colture e il clima sono profondamente cambiati. Nel corso del convegno, però, non sono mancati elementi positivi, infatti, dagli agricoltori sono arrivate aperture a una collaborazione sui temi ambientali e un segnale positivo è arrivato dal fatto che nel nuovo piano, si sia cominciato a parlare di gestione, anziché di protezione della fauna".