Dove sono le lontre, anguille e martin pescatori? Questi animali, un tempo molto comuni, oggi sono pressochè scomparsi nei loro habitat a causa del deterioramento degli ecosistemi di acqua dolce. Lo dice il sito Wetlands International, uno dei partner fondatori della campagna #ProtectWater, segnalando che i fiumi e le zone umide sono gli habitat più minacciati sulla Terra a causa della qualità dell'acqua e ai cambiamenti fisici (ad es. Dighe).
La campagna, che ha già raggiunto 330 mila adesioni e che vede la partecipazione diretta anche della FACE (la federazione che unisce le associazioni venatorie europee), si inserisce nell'ambito della consultazione della Commissione Ue sulla proposta di revisione della Direttiva Ue sulle acque che prevede finora che gli Stati membri proteggano le proprie acque e ripristino gli ecosistemi danneggiati entro il termine ultimo del 2027.
Per evitare una modifica in chiave permissiva, chiesta da diversi Stati membri, gli ideatori della campagna hanno preparato una risposta che dovrebbe garantire che la legge sia tenuta al sicuro. Chi vi partecipa invia a proprio nome questa risposta alla Commissione.
"La direttiva quadro europea sulle acque – si legge nella campagna - è un importante strumento politico per proteggere e ripristinare le nostre acque e ha dimostrato di avere successo se applicata correttamente. Ma enormi lacune rimangono negli sforzi degli Stati membri per attuarlo pienamente. Quindi, invece di rivedere la legge, tutta l'attenzione dovrebbe essere rivolta al rafforzamento dell'attuazione della direttiva".