Gli assessori provinciali di Genova Renata Briano (alla caccia) e Piero Fossati (alla Polizia Provinciale) sono intervenuti in difesa dell'intera categoria dei cacciatori esprimendo il loro rammarico “per gli stereotipi negativi con i quali i cacciatori vengono spesso rappresentati”.
Gli amministratori provinciali hanno sottolineato che la caccia svolge un ruolo molto efficace e importante soprattutto per il contenimento dei danni alle coltivazioni e che la loro presenza volontaria sul territorio permette il mantenimento dei sentieri ed il controllo dei boschi.
In virtù di quella che essi stessi definiscono una "piena e costante collaborazione delle associazioni venatorie con le strutture della Provincia di Genova, la Polizia Provinciale, le associazioni agricole e quelle ambientaliste più attente e sensibili a un'equilibrata e sostenibile gestione faunistica del territorio”, e considerati gli innumerevoli problemi che la provincia si ritrova ad affrontare per l'espansione incontrollata dei cinghiali, gli assessori auspicano che la protesta dei cacciatori che ha generato l'astensione dalle battute di riequilibrio al cinghiale, possa rientrare al più presto e si augurano che "con l'aiuto del buon senso questa frattura possa ricomporsi e ridare spazio alla necessaria collaborazione di tutti i soggetti sul territorio”.