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Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori


venerdì 1 marzo 2019
    

 
Ogni tanto dare uno sguardo sul compito del vicino di banco, per capire dove stiamo sbagliando non fa male, anzi. Tocca guardare ancora ai cugini francesi per misurare quanto in Italia la caccia sia male o poco considerata dalla politica,  da decenni a questa parte. In Francia la caccia è considerata parte integrante delle azioni di gestione per la tutela ambientale. Ed è  proprio in virtù di questa duplice funzione riconosciuta dallo Stato, che la Francia si appresta a varare una riforma della caccia che per alcuni aspetti innovativi qui da noi sembra fantascienza. Vi si è esposto in prima persona il Presidente della Repubblica Emmanuel Macron, il quale nella caccia vede un elemento fondamentale per le prossime sfide ambientali. Non a caso la riforma fa parte del piano di tutela della biodiversità.

La caccia viene incentivata. Per i cacciatori si prevede infatti la diminuzione del permesso di caccia nazionale annuale. La licenza passa da 400 a 200 euro, al fine di promuovere l'attività tra le giovani generazioni e dunque attrarre sempre più cacciatori.  Il tutto a fronte di una semplificazione normativa per gestire al meglio le licenze e garantire più mobilita' ai cacciatori su tutto il territorio nazionale.

Viene introdotto un eco contributo pari a 5 euro per cacciatore che le federazioni dei cacciatori devono versare ogni anno per azioni concrete a tutela della biodiversità (manutenzione habitat e ripristino ambientale). Ma per i cacciatori arriva anche la concretizzazione della gestione adattativa della caccia per alcune specie già a partire dalla stagione 2019 – 2020. La Competenza scientifica si baserà dunque sulle conoscenze disponibili, compresi i dati di esempio forniti dai cacciatori e dalle loro federazioni. La legge prevede poi che i cacciatori siano chiamati direttamente a decidere, attraverso un comitato composto anche da guardie forestali, agricoltori e funzionari locali, sulle modalità operative per contrastare i danni della fauna selvatica.


Dalla prossima stagione venatoria, i cacciatori avranno l'obbligo di inviare, tramite le loro federazioni, i dati e i campioni di alcune specie oggetto della gestione adattativa. Le federazioni dipartimentali dei cacciatori diventeranno anche responsabili di alcuni importanti aspetti della gestione attualmente svolta dallo Stato (ad esempio monitoraggio e redazione dei piani di prelievo). Lo Stato continuerà a fissare obiettivi per garantire il controllo dell'operato delle federazioni e può intervenire in caso di fallimento. 

Il vecchio ufficio nazionale della caccia e della fauna selvatica (ONCFS) diviene un tutt'uno con l'agenzia francese per la biodiversità. Il che comporterà un incremento della vigilanza, dato che le stesse forze impegnate sulla tutela ambientale vigileranno anche sulla caccia, ma anche una maggiore competenza affidata ai deposatari della ricca e consolidata cultura venatoria d'oltralpe. 

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34 commenti finora...

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

X erba del vicino; per soddisfare la sua curiosità le dico che:in queste nazioni oltre la selvaggina stanziale e gli ungulatiSpagna si cacciano 16 specie in Portogallo 13,in Belgio 23,Cipro 17, Malta 16;solo in Olanda si cacciano 8 specie,però permettevano la raccolta delle uova di pavoncella da destinare alle fabbriche di biscotti(non so se questa pratica oggi 2019 è ancora in uso)

da Fucino Cane 04/03/2019 23.45

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

ciao FUCINO CANE a me dispiace se te la prendi quando dico che le aavv hanno rovinato la caccia in ITALIA non sono tutte uguali ma la maggior parte di loro hanno fatto disastri a non finire per cui ti prego di scusarmi quando me la prendo con le aavv specialmente quando sono rappresentate da un essere viscido come il nostro comune amico al quale da oltre un mese chiedo di pubblicare la percentuale che incassa dagli associati, e per questo chiedo agli amici di rivolgersi alle assicurazioni private, se tu ritieni che la av di cui fai parte fa veramente qualcosa di buono vai avanti non ti curare delle stronzate che dice quell encefalopatico. SE è COME DICE LUI (MA IO NON CI CREDO) CHE FA PARTE DELLA AV CHE LUI DICE DI RAPPRESENTARE , SE FOSSI UN DIRIGENTE DELLA AV IN QUESTIONE GLI CHIEDEREI I DANNI PER LE STRONZATE CHE DICE A NOME DELLA AV CHE DICE DI RAPPRESENTARE.

da GENNY 4 BOTT 04/03/2019 22.09

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

E in Olanda quante specie cacciano?

da Erba del vicino 04/03/2019 18.38

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

Noi siamo quelli che come democrazia diretta si va verso la svizzera,mentre per il denaro ci si avvicina veloce al venezuela.credo si sia sbagliato qualcosa!

da Angelo biondo 04/03/2019 17.24

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

X Sandro; in Germania cacciano 55 specie, contro le 38 in italia,28 in Austria; in Germania è cacciabile lo Smergo Maggiore e minore, il quatrocchi, il cigno reale,il gabbiano reale. la beccaccia di mare.edrenone la moretta grigia.ecc quasi tutte le specie di limicoli, alcune specie che i tedeschi cacciano da noi sono particolarmente potrette dall'art 2 della 157/92 vero che non cacciano i turdidi e gli allaudi, però come vede i tedeschi cacciano più specie di noi!!! cordialità

da Fucino Cane 04/03/2019 17.03

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

In Germania quante specie cacciano? Perché guardare solo la Francia?

da Sandro 04/03/2019 16.39

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

Caro Genny vedi per qualcuno le specie a noi vietate quando fanno la migrazione pre nuziale, al posto di scegliere le rotte che passono sull'italia, vanno prima in Spagna per visitare Formentera o Ibiza, poi fanno tutta la costa azzurra per visitare Nizza, infine vanno anche in Corsicaper rendere omaggio a Napoleone!!! Tralasciando il suolo italico,ecco perchè i francesi cacciano ancora 72 specie; cosa che se lo facciamo noi in italia puoi dire addio alla tua licenza di caccia!!! un saluto

da Fucino Cane 04/03/2019 15.32

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

FUCINO CANE scusa se vai su armi usate e vedi viaggi di caccia leggerai che in Corsica si organizzano cacciate per tordi e merli fino al 28 febbraio , allora la CORSICA dall ITALIA dista un tiro di schioppo ,perchè la si spara e da noi no? vorrei dire a gardena alias viscarda alias turdus merula che lui e la sua av non ci fa alcun favore quando dice che la caccia da noi la volevano chiudere il 31 12, sa quante altre persone si scoglionano e abbandonano tutto ? hai voglia, lui che vuole solo le percentuali e basta. CMQ RESTA IL FATTO CHE UNO PSICOPATICO DEL GENERE NON FA PARTE DI ALCUNA AAVV è SOLO UN EMARGINATO SOCIALE CHE SI SFOGA SUL BLOG. NESSUNA AAVV PRENDEREBBE NEL SUO ORGANICO UN ELEMENTO DEL GENERE , STA DI FATTO CHE SOLO LUI INTERLOCUISCE E SI SBATTE.

da GENNY 4 BOTT 04/03/2019 13.42

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

Ci sono specie che in Francia cacciano tramquillamente fin dal lontano 1978,mentre in Italia per i vari compromessi storici fatti(con i vari presidenti del consiglio e associazioni anticaccia) con una nota associazione venatoria sono vietati;e si che i parallelli sono gli stessi, si vede che queste specie cambiano la rotta come si avvicinano alla costa italiana!!!

da Fucino Cane 04/03/2019 11.27

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

e per chi mi hai preso per te? tu prendi percentuali e non lo vuoi pubblicare ma se hai notato molte persone stanno dalla mia parte e pian piano elimineremo quelli come te hanno fatto e fanno solo danni RICORDATI CHE GLI AMICI SONO LIBERI DI ANDARE A QUALUNQUE COMPAGNIA VOGLIONO X CUI SE TU SARESTI UNA PERSONA INTELLIGENTE NON FARESTI QUESTA DOMANDA MA SICCOME SEI CELEBROLESO ALLORA TI COMPATISCO ,PERò TI SCHIFO SEMPRE DI PIù PER LA TUA VISCIDITà. ora a parte viscarda hai inserito un altro nomignolo (turdus merula) RICORDA CHE L ESCUSIVA DELLE STRONZATE L HAI SOLO TU

da GENNY 4 BOTT 03/03/2019 21.41

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

ultimo delirio neuropatico con psicosi ossessiva maniacale dello stipendiato da assicurazioni private che non ci dice quanto intasca

da Gardena 03/03/2019 19.16

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

diciamo sempre le stesse cose ,la colpa di chi è secondo voi?VOI PAGATE GENTE CHE CI HA PORTATO A QUESTI TERMINI E DICONO ANCHE CHE CI DANNO BENEFICI.VOLEVO CHIEDERE ALL AMICO CHE HA SCRITTO SOTTO CHE SI DEVONO SPEDIRE LE ALI DI TORTORA OK SE LA LEGGE LO DICE è TUTTO OK ,MA A CHE CA..O SERVE? VEDIAMO SE IN ROMANIA SERBIA GRECIA ECC ECC SPEDISCONO LE ALI,I TESSERINI VENATORI CHE CI OBBLIGANO A SEGNARE (GIUSTAMENTE)SONO BUTTATI NELL UFFICIO COMUNALE DALL ANNO SCORSO.QUANTE SPECIE CACCIABILI CHE IN ITALIA SONO VIETATE NEL RESTO D EUROPA SONO CACCIABILI, HAI VOGLIA. CORVI CORNACCHIE GAZZE GHIANDAIE DISTRUGGONO PIù NIDI LORO OGNI ANO CHE UN CACCIATORE IN UNA VITA DI CACCIA ,MICA CI CONSENTONO DI CACCIARLI TUTTO L ANNO.CI HANNO CONFINATO NEGLI ATC IL TUTTO PER FARCI SPENDERE SOLDI E CREARE PROBLEMI SIAMO RIDOTTI DI UN TERZO RISPETTO A 10 ANNI FA PER CUI NON DICESSERO STRONZATE CHE GLI ATC SERVONO A EVITATE AMMASSAMENTI DI CACCIATORI IN UN UNICA PROVINCIA.IL TUTTO CON IL BENESTARE DELLE AAVV CHE VOI PAGATE

da GENNY 4 BOTT 03/03/2019 18.59

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

I cacciatori francesi tramite le loro associazioni venatorie settoriali; qualche anno fà hanno chiesto alla UE di permettere la caccia alla tortora nel periodo pre nuziale, perchè era una loro tradizione;in Italia non abbiamo il coraggio di chiedere il reinserimento tra le specie cacciabili lo storno!!!!!!

da Fucino Cane 03/03/2019 17.48

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

In italia siamo cosi rimbambinti che ci infamano sui giornali in televisione,in pubblico,ci tolgono sempre dipiu tra giudici compiacenti e ricorsi,e noi cosa facciamo ...ci diamo la colpa da soli. Comunque oltre mille coppie di ali sono state spedite quest anno,a fronte delle t r ecento dello scorso anno..

da Angelo biondo 03/03/2019 13.47

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

"Dalla prossima stagione venatoria, i cacciatori avranno l'obbligo di inviare, tramite le loro federazioni, i dati e i campioni di alcune specie oggetto della gestione adattativa" Se lo proponi in italia...... seeèeee, quando mai!!!! Tutti a volere la tortora in preapertura ma quanti hanno prima essiccato e poi spedito le ali delle tortore abbattute per lo studio della tortora??? Noi cacciatori italiani ci meritiamo quanto i cacciatori di oltralpe? Abbiamo la stessa coscienza ambientale? Mah?

da Cimbellatore 03/03/2019 9.14

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

In Francia ho visto i cacciatori lavorare tutto l'anno sul loro territorio di caccia per migliorare l'habitat, cacciare i nocivi e tutelate le covate. Avete mai visto le le mietitrici con la barra per l'involo degli uccelli? Da noi la stoppia non c'è più perchè arrivano a raschiare il terreno ma nessuno dice nulla. Paese allo sbando e i politici sono quelli che ci meritiamo e la col'pa è solo dei cacciatori, troppo facile

da Johnny 02/03/2019 22.03

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

Si esiste in Italia da decenni......per pagare di più ed avere meno. Ma dove vive il dottor Santo? Sulle nuvole.

da Marco 63 02/03/2019 14.56

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

In Francia si chede di concedere ai cacciatori più mobilità sul territorio nazionale,in Italia per avere più Ras locali invece si istituiscono ATC grandi come un campo di calcio!!!! Vive la difference!!!!!!!

da Fucino Cane 02/03/2019 13.36

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

Caro Emiliano, hai voluto sottolineare il mio post 01/03/2019 20.58, per quello che hai affermato forse hai vissuto in Francia per constatare questa differenza tra cacciatori italiani e francesi ? Io credo che come si dice... ogni mondo è paese e alcuni francesi sicuramente non sono immuni da certe scorrettezze, come da noi alcuni e sottolineo alcuni cacciatori agiscono come hai potuto constatare tu. Io la differenza tra cacciatori francesi e italiani l'ho vista solo quando i francesi sono scesi tutti in un corteo di migliaia e migliaia di cacciatori per difendere la loro passione, questo si ! Lo dobbiamo ammettere. Pace e bene.

da jamesin 02/03/2019 12.40

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

In Italia esiste già tutto questo da decenni.

da Dott. Santo alvaro 02/03/2019 9.46

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

Come in ogni cosa troppo restrittiva sig fausto succede sempre questo,io credo che le colpe non siano dei cacciatori,troppo facile e inutile la sua disamina..responsabilizzali in questo modo qui e poi vedra che una parte di responsabilita e di coscenza verra presa di sicuro.nessun cacciatore vuole la rovina dell ecosistema non se lo dimentichi.è la legge della sopravvivenza..poi sta storia degli sparatori è stata tirata fuori dai capannai .ma provi un po a indovinare chi fa piu carnieri alla fine?...mi capisce?

da Angelo biondo 02/03/2019 9.39

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

In francia vogliono promuovere la caccia x i giovani un modo intelligiente di toglierli da il rischio droghe alcool ecc. In italia si incentiva i giovani a il gioco d'azzardo a bere alcool...ma come scrivano responsabilmente.....che paese di m...a ha ha ha poveri noi in che mani

da Stefano66 02/03/2019 3.54

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

Fantascienza...

da Carlo rm1 01/03/2019 21.24

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori Vi si è esposto in prima persona il Presidente della Repubblica Emmanuel Macron, il quale nella caccia vede un elemento fondamentale per le prossime sfide ambientali. Non a caso la riforma fa parte del piano di tutela della biodiversità.>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>pensa un po se la stessa cosa la facesse il nostro presidente Mattarella ! Che dite che forse solo così si potrebbe aggiustare la caccia anche in Italia ? E perchè queste cose che succedono in Francia il nostro presidente non le sa ? Chi dovrebbe fargliele sapere ! Pace e bene fratelli....vogliamo paragonare i cacciatori francesi al 70 % di quelli Italiani... Dalle mie parti inseguono le lepri di notte in macchina. Sparano alle fagiane o alle starne a gennaio, quando sanno che c'è un capriolo o un cervo in zona...via con le ronde di notte. In periodo di caccia vedi gente a caccia praticante sulle strade o di notte nei divieti e la mattina cercano gli animali in zona libera...poi ci chiediamo perché siamo mal visti??se tutti si comportassero come si deve, probabilmente saremmo come i francesi

da Emiliano 01/03/2019 20.58

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

SCUSI MAAX TOSCANA ma secondo lei i mangioni attuali delle aavv nazionali si fanno da parte per fare spazio ai giovani? non so se lei ha visto il dibattito per tv tra un noto presidente di una av e la brambilla ,bene non ne ha azzeccata una , che speranze abbiamo noi poveri diavoli che credono in loro. il bello che si vantano che loro portano benefici alla caccia, secondo me l unico beneficio che portano è alle loro tasche

da genny 4 bott 01/03/2019 20.50

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

Lo sbaglio più grande che le nostre associazioni venatorie stanno facendo è quello di non investire sui giovani, fonte essenziale per il mantenimento ed il trasferimento della grande tradizione che rappresenta la caccia. A parte qualche sporadica e locale iniziativa, non si vede la volontà di proporre e sostenere la caccia tra i giovani. Servono idee nuove, aria fresca che permetta ed invogli i giovani a mollare dalle loro mani telefonini ed oggetti vari per avvicinarsi e tornare un modo di vivere più tradizionale e più vero. I giovani devono essere il vivaio che alimenta spinge e traina il mondo venatorio.

da Maax Toscana 01/03/2019 20.32

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

in italia una cosa del genere non avverrà mai per due motivi : primo noi abbiamo degli inetti dementi al governo , secondo il 60% dei cacciatori nostrani appartiene alla categoria degli sparatori che se ne infischiano altamente delle leggi " anche se sbagliate" che regolano la caccia e per questo motivo fanno perdere credibilità a tutta la categoria. con questo io non voglio criticare nessuno ho solo voluto esprimere la mia semplice opinione in base al comportamento tenuto dagli sparatori quando sono a caccia e non hanno il benché minimo rispetto per la selvaggina. saluti e viva la caccia !

da fausto 01/03/2019 20.12

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

il problema non sono i 173 o 1 200 euro sono sicuro che saremmo contenti di pagarne anche 300 ma basta che ci facessero stare tranquilli, io non so se in FRANCIA ci sono gli atc come da noi, se andiamo a calcolare la spesa per gli atc più la mobilità arriviamo a una bella cifra, ma non possiamo andare a caccia in pace i signori delle aavv non hanno nulla da replicare? solo quando fanno qualcosa di positivo lo sbandierano ai 4 venti .

da genny 4 bott 01/03/2019 20.07

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

da noi alcuni cacciatori hanno votato 5 stalle....

da pascmar 01/03/2019 19.47

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

Vi si è esposto in prima persona il Presidente della Repubblica Emmanuel Macron, il quale nella caccia vede un elemento fondamentale per le prossime sfide ambientali. Non a caso la riforma fa parte del piano di tutela della biodiversità.>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>pensa un po se la stessa cosa la facesse il nostro presidente Mattarella ! Che dite che forse solo così si potrebbe aggiustare la caccia anche in Italia ? E perchè queste cose che succedono in Francia il nostro presidente non le sa ? Chi dovrebbe fargliele sapere ! Pace e bene fratelli

da jamesin 01/03/2019 19.18

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

DITELO AL SIGNORE CHE DICE SEMPRE PRIMI IN TUTTO CHE LUI E LA SUA AV SI AMMAZZANO DI LAVORO PER DARE BENEFICI ALLA CACCIA IN ITALIA, SONO STATI E TUTT ORA SONO LA DISTRUZIONE DELLA CACCIA IN ITALIA , DICE DI AVER VINTO RICORSI DICE CHE HA PORTATO BENEFICI MA ONESTAMENTE IO E TANTI COME ME QUESTI BENEFICI NON NE VEDO ,SICURAMENTE VEDO SOLO RESTRIZIONI DI TERRITORIO ,SPECIE CACCIABILI, DIMINUZIONI DI CARNIERI , E DIMINUZIONI DI PERIODI CACCIABILI, SIGNORI SCUSATEMI MA SE QUESTI SONO BENEFICI ? I SIGNORI DELLE AAVV NAZIONALI PENSANO SOLO A INTASCARE SOLDI E RACCONTARE FROTTOLE.

da GENNY 4 BOTT 01/03/2019 18.55

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

Noi paghiamo 173 euro...loro 400 (ora 200)...

da Mah 01/03/2019 15.58

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

Ma quanti sono i cacciatori in Francia? e soprattutto quante associazioni venatorie esistono? In Italia lo sappiamo: 700.000 cacciatori che diminuiscono ogni anno per un numero imprecisato di associazioni che ad ogni rinnovo fanno la guerra per accaparrarsi nuovi iscritti. Occorro l'unità, il numero fa la forza e per la politica a quel punto è un obbligo ascoltarci.

da Padule 01/03/2019 15.55

Re:Così la Francia gratifica e responsabilizza i suoi cacciatori

Uguale da noi....noi abbiamo Costa...ahahah!

da Alpigino 01/03/2019 15.43