Lunedì 25 febbraio, presso la sede dell’antica Società del Giardino in Milano, si è tenuto l’annuale incontro di “Caccia in Cucina”, l’evento culinario che, sin dal 2003, celebra il valore della gastronomia venatoria con una folta presenza di partecipanti che riconfermano ogni anno la loro particolare attenzione ai prestigiosi piatti a base di carne di selvaggina, perfettamente curati dalla brigata in cucina del Circolo.
Questa XVII edizione è iniziata con un ampio buffet di salumi, anche di selvaggina, formaggi tipici – di grande successo la proposta di un mix tra pappa reale e pecorino di fossa – e paté di fagiano, per proseguire con degli squisiti mezzi paccheri al ragù di fagiano. La tradizionale, rustica polenta bergamasca ha fatto da fondo per la carne di daino, preparata sulla base di una vecchia ricetta e revisionata nella modernità dei nostri giorni, per poi chiudere con un delizioso dolce al gianduia. Il tutto sapientemente abbinato a ottimi rossi e spumanti.
Al saluto di apertura del Presidente del Circolo, avv. Massimo Cerutti, è seguito il ricordo di questi diciassette anni da parte dell’avv. Giovanni Bana, che ogni anno cura meticolosamente l’organizzazione della cena inaugurale che apre la settimana della gastronomia venatoria, che si svolge non solo in Lombardia ma anche in altre regioni d’Italia allo scopo di valorizzare la salubrità, la qualità, la genuinità e il pregio della carne di selvaggina, apprezzata da un pubblico sempre più vasto, non solo di cacciatori, quale elemento fondamentale della riscoperta delle nostre tradizioni rurali e delle nostre tipicità regionali.