“La Regione Piemonte ha approvato una nuova delibera per il contenimento dei selvatici, che introduce modifiche a quella dello scorso dicembre, stante anche il parere fornito dall’Ispra”. Questo ha affermato l’assessore all’Agricoltura Giorgio Ferrero, intervenuto nei giorni scorsi all’incontro organizzato da Coldiretti Piemonte, per affrontare la questione relativa al controllo della fauna selvatica.
Michele Mellano, direttore di Coldiretti Torino, evidenzia: “Tra le novità più rilevanti, ora un proprietario o conduttore di un fondo, munito di regolare licenza per l’esercizio venatorio e adeguata formazione, potrà intervenire direttamente, anche come “tutor” di un altro proprietario o conduttore, nell’ambito del territorio su cui si attuano i Piani di contenimento. Trattandosi di azioni straordinarie, non sussiste l’obbligo di essere iscritto presso un Atc, o un Comprensorio alpino. Ora è importante che questa misura, insieme alle altre contenute nella nuova delibera, vengano prontamente recepite ed attuate dalla città metropolitana di Torino. E’ necessario agire con tempestività su tutti i territori e specificatamente nelle aree collinari e montane, dove l’agricoltura è più difficoltosa, e in alcune aree si sono già persi oltre la metà delle superfici coltivabili a causa dei selvatici” (Coldiretti).