Il Consiglio regionale della Liguria ha votato una modifica alla legge regionale sui Parchi, cancellando di fatto circa mille ettari di superficie protetta. E' stata infatti eliminata per il momento qualsiasi possibilità di istituire il Parco del Finalese, oggetto di numerose polemiche. "In futuro - ha precisato l’assessore all’Agricoltura Stefano Mai - in qualsiasi momento, seguendo l’iter di costituzione di un parco, con la volontà del territorio, si può istituire".
Come si legge su La Stampa, la Legge che riforma Parchi Liguri, approvata dalla maggioranza, da' pieno potere alla Regione di commissariare i parchi a sua discrezione (anche se l’impossibilità di funzionamento dell’ente parco non è imputabile alla gestione dell’ente stesso). Vengono aumentate le pene pecuniarie per chi commette reati all’interno delle aree, ma viene anche limitato il potere di controlli alle sole guardie del Parco e al personale dei Parchi. E' stato dunque bocciato l'emendamento della minoranza che proponeva un allargamento ad agenti giurati volontari delle associazioni animaliste e ambientaliste, guardie venatorie, carabinieri forestali.