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Anuu, su richiami vivi serve corretta interpretazione


mercoledì 27 marzo 2019
    

Di seguito l'intervento dell'Anuu Migratoristi su Brescia Oggi sull'argomento dell'approvvigionamento di richiami vivi in Lombardia.

 

Continuano le richieste di chiarimenti dopo l'apertura del "confronto" a livello di Regione Lombardia sulla fuura attività venatoria. Molti ci chiedono come si possa leggere in senso negativo l'applicazione dell'articolo 4 dell'attuale legge 157/92 nel quale, in perfetto italiano, è scritto quanto segue: "l'attività di cattura per l'inanellamento e per la cessione ai fini di richiamo può essere svolta esclusivamente con mezzi, impianti o metodi di cattura che non sono vietati ai sensi dell'allegato IV alla direttiva 2009/147/CE da impianti della cui autorizzazione siano titolari le province e che siano gestiti da personale qualificato e valutato idoneo dall'Ispra. L'autorizzazione alla gestione di tali impianti è concessa dalle regioni su parere dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, il quale svolge altresì compiti di controllo e di certificazione dell'attività svolta dagli impianti stessi e ne determina il periodo di attività". A questo punto ci si chiede, rileggendo l'intervento dell'allora responsabile pareri dell'Ispra in Commissione Agricoltura del Consiglio regionale della Lombardia (il 26 settembre dell'anno scorso), quale sia la legge nazionale che ha chiuso "ogni possibilità di cattura con le reti di animali ai fini di richiamo", dinnanzi ad una chiara dizione della norma italiana, e quale sia "l'intervento legislativo che ha chiuso questa possibilità".


Invero, a livello comunitario, a meno che non si prendano lucciole per lanterne (ormai i nodi dell'assessorato competente stanno venendo al pettine), la situazione è chiara allorquando la "Guida interpretativa" della Commissione europea lo prevede, e la stessa Corte di Giustizia lo consente.
Nel primo caso basta leggere il punto 3.5.45 della Guida (ed. 2004) laddove indica "la necessità di evitare la cattura e l'uccisione in massa o non selettiva, e in particolare, i metodi di cui all'allegato IV della direttiva Uccelli" e, nel secondo, la decisione della CJUE che, fin dall'8 luglio 1997 - causa 262/85, precisa che "la cattura e la cessione di uccelli selvatici anche fuori dai periodi di apertura della caccia allo scopo della loro detenzione per essere utilizzati come richiami vivi o per fini amatoriali nelle fiere e mercati" corrisponde ad un impiego misurato autorizzato dell'articolo 9, comma 1 lett. c) della Direttiva Uccelli. Si richiama il punto 3.5.22 della Guida Interpretativa edizione 2004.  

Pertanto noi continueremo a rispondere ai nostri lettori su questi punti, augurandoci che finalmente l'aria al Pirellone cambi prima di maggio. E bene hanno fatto i consiglieri regionali in Lombardia, Floriano Massardi e Barbara Mazzali, a interessarsi, fin dallo scorso anno, su questo punto di verità allorquando, nella vicina Francia, il rifornimento dei richiami vivi viene regolarmente attuato su specie che godono tutte di un buono stato di conservazione, scientificamente comprovato. In buona sostanza: in Francia sì, in italia no.  

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12 commenti finora...

Re:Anuu, su richiami vivi serve corretta interpretazione

Vi userei a voi come richiami fate pena

da F 28/03/2019 20.24

Re:Anuu, su richiami vivi serve corretta interpretazione

x la conca del fucino,"NO" in Europa ci mandiamo invece gli autori dell'ultimo ricordo vinto al TAR in Toscana!!!!! Chissà quante specie in più, ci porteranno a casa per noi cacciatori?????????????????????????????????

da Fucino Cane 28/03/2019 0.13

Re:Anuu, su richiami vivi serve corretta interpretazione

Le nostre associazioni non esistono quando hanno chiuso i rocoli avete sentito dire qualche cosa da parte loro qualche malumore ???!!!No niente hanno chiuso i rocoli punto è basta...ma dove vogliamo andare...quelli che ci rappresentano a livello di associazioni chi deve esporsi per noi dove sono ..ma a parte quello non sanno niente di caccia se li porti a vedere gli uccelli nelle gabbie non ti sanno distinguere un sassello da un bottaccio...

da Riccardo forli 27/03/2019 19.08

Re:Anuu, su richiami vivi serve corretta interpretazione

Di la verità, vorresti andarci te Fucino Cane....ma non ti tocca! E rosichi!!

da Conca del Fucino 27/03/2019 18.45

Re:Anuu, su richiami vivi serve corretta interpretazione

Amici cacciatori in Francia a discutere sulla caccia mandano persone serie e preparate;in Italia invece?????

da Fucino Cane 27/03/2019 17.24

Re:Anuu, su richiami vivi serve corretta interpretazione

Francia e Italia vivono nella stessa casa (Europa) ma la Francia è la padrona e l’Italia la serva.

da Differenze..... 27/03/2019 15.55

Re:Anuu, su richiami vivi serve corretta interpretazione

Oltretutto in FRANCIA la cattura viene fatta dal cacciatore stesso. Previo autorizzazione, con vischio nei periodi consentiti.

da Marco 69 27/03/2019 15.47

Re:Anuu, su richiami vivi serve corretta interpretazione

Finché non salta in aria il ministero dell’ambiente e ispra gli assessori applicano le loro regole ( sbagliate)

da Ivo 27/03/2019 13.22

Re:Anuu, su richiami vivi serve corretta interpretazione

Strano che una comunicazione simile sia fatta da una associazione dello 0,000000001% piuttosto che dalla grande FIDC!!!!!!

da Fucino Cane 27/03/2019 13.17

Re:Anuu, su richiami vivi serve corretta interpretazione

Basta melanie aprite i roccoli e basta, salviamo le nostre tradizioni capolavori fatti dal' uomo verso la natura.

da Old Man 27/03/2019 13.07

Re:Anuu, su richiami vivi serve corretta interpretazione

da anonimo 27/03/2019 12.42

Re:Anuu, su richiami vivi serve corretta interpretazione

Piu' chiaro di cosi'. O ci sono delle leggi tenute "nascoste" che vietano solo in Italia la cattura dei richiami, o qualcuno per convinzione personale finge di non saper leggere.

da Eraldo 27/03/2019 12.17